Per la prima volta in Sardegna i lavoratori con contratti in somministrazione hanno eletto i propri rappresentanti sindacali. Grazie a ciò, potrà esserci il dialogo con l’agenzia interinale dalla quale dipendono.
Ciò è successo alla Rwm di Domusnovas, dove nei giorni scorsi la lista del Nidil Cgil ha eletto tre delegati su cinque – Simone Spanu, Daniele Naseddu e Ivan Curreli -, mentre gli altri due sono iscritti Felsa e Uiltemp.
Le elezioni delle rappresentanze sindacali fra i somministrati, già di per sé un unicum nel mondo del lavoro isolano, registrano anche un record nella partecipazione al voto con 125 votanti sui 138 aventi diritto, una percentuale del 90,6:.
“Un risultato straordinario”, hanno detto i segretari Cgil e Nidil della Sardegna Sud-Occidentale Antonello Congiu e Stefano Saddi sottolineando che “è un successo da ascrivere prima di tutto ai lavoratori che si sono messi in gioco pur nella loro condizione di precarietà e poi alla preziosa collaborazione dei dipendenti di Rwm”. Il voto si è svolto dal 12 al 15 ottobre, in concomitanza con le rsu aziendali dei diretti che hanno eletto due rappresentanti Filctem Cgil e uno Femca Cisl.
Per la Cgil regionale è un passo importante verso la riunificazione del mondo del lavoro, dove troppo spesso convivono nella stessa azienda, gomito a gomito, a svolte svolgendo persino le stesse mansioni, lavoratori con contratti diversi e diversi diritti. L’attenzione della Cgil e della categoria dedicata, il Nidil, verso i lavoratori interinali, somministrati e con contratti atipici è massima, l’auspicio è che la buona prassi realizzata nel Sardegna Sud Occidentale si estenda presto a tante altre realtà.