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Bflat Jazz Festival, venerdì il grande Jesse Davis. E sabato la voce di Helen Tesfazghi

Jesse Davis, stella del jazz contemporaneo sarà un altro ospite d’eccellenza dell’8^edizione del Bflat Jazz Festival nella serata di venerdì 5 alle 22 in via del Pozzetto

Nato a New Orleans 65 anni fa, l’alto sassofonista sin da subito, percepisce il legame che unisce la sua città alla musica muovendo i primi passi al Centre for Creative Arts. Legato alla famiglia Marsalis e in particolare a Ellis, Davis, si avvicina ai musicisti di Crescent City prima di diventare un protagonista del jazz internazionale.

Nel suo lungo percorso artistico, nel 1989 è il miglior musicista jazz al Downbeat Music Fest in Philadelphia mentre nel corso degli anni, da sideman, non mancano le le collaborazioni con tanti artisti di ottima fattura. Jack McDuff, Cecil Payne, Illinois Jacquet, Jay McShann, Chico Hamilton, Junior Mance, Kenny Barron, Tete Montoliu, Cedar Walton, Benny Golson, Tana-Reid, The Newport All Stars, Roy Hargrove, Milt Jackson, Hank Jones, Wynton Marsalis sono solo alcuni nomi della lista.

E’ un successo che non sfugge al grande cinema. Nel 1996, Robert Altman lo vuole nel ruolo del classico sassofonista alto Earl Warren nel celebre Kansas City con la la regia di Clint Eastwood. Influenzato da Charlie Parker, Cannonball Adderley e Sonny Stitt, Jesse stupisce e delizia il pubblico grazie alla sua tecnica impeccabile e la sua inclinazione naturale al blues. A chi definisce la sua musica neo bop lui replica così: “tutto quello che voglio fare è suonare musica meravigliosa, con passione”

Fra pochi giorni, l’americano sarà accompagnato dagli Hammond Groovers, un gruppo formato da tre tra i più richiesti e talentuosi musicisti sulla scena nazionale e non solo: Daniele Cordisco alla chitarra, vincitore del premio Massimo Urbani e sicuramente uno dei chitarristi più interessanti degli ultimi anni sulla scena italiana, Antonio Caps all’organo hammond, molto versatile e virtuoso dello strumento ed il talentuoso Elio Coppola alla batteria che nonostante la sua giovane età si sta facendo già prepotentemente strada, anche come leader, nel panorama jazz internazionale accompagnando con i sui ritmi alcune tra le leggende mondiali del jazz come Joey De Francesco, Benny Golson e Peter Bernstein.

Nel locale del Quartiere del Sole, il weekend prosegue sabato con la cantante eritrea Helen Tesfazghi  accompagnata dall’Elio Coppola Trio pescando da un repertorio che spazia da Whitney Huston, Etta James ,Otis Redding, Sting, Marvin Gaye e Michael Jackson. Il concerto ad ingresso gratuito fa parte dell’iniziativa del Bflat per far conoscere i nuovi talenti internazionali e l’artista africana già viene definita una delle voci più interessanti del panorama indie.

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