In Marmilla la pandemia non blocca il ricordo delle vittime dell’Olocausto. Bandite le iniziative pubbliche e gli eventi per il dilagare dei contagi anche nel territorio, ci hanno pensato le venti biblioteche del sistema bibliotecario della Marmilla, gestito dall’Unione di comuni “Marmilla” a commemorare la Giornata della Memoria, prevista domani giovedì 27 gennaio.
Per la ricorrenza internazionale, che ogni anno ricorda uno dei momenti più tristi della storia dell’umanità nelle biblioteche, sono stati allestiti scaffali e sezione tematiche con proposte di letture e film per grandi e piccini. Un’attività promossa dalle operatrici e dagli operatori culturali della cooperativa “Agorà”, che gestisce il sistema bibliotecario per conto dell’Unione Marmilla.
“Le nostre biblioteche rappresentano un importante presidio culturale anche in un momento difficile come questo per la Marmilla, dove il diffondersi del coronavirus non sembra volersi fermare”, ha detto Marta Corona, responsabile del servizio del sistema bibliotecario, “le nostre strutture culturali tengono viva la luce del ricordo. Perché gli errori del passato non si ripetano e ci aiutino a vivere meglio il nostro presente e il nostro futuro”.
La Giornata della Memoria ogni anno comunica a tutti un importante messaggio. Un appello riassunto in maniera perfetta in queste poche frasi di Primo Levi: “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre”.
Ricordo e conoscenza alimentati nei testi, nelle letture e nei film, protagonisti degli scaffali tematici sulla Giornata della Memoria e la Shoah in diverse biblioteche del sistema. Ecco i percorsi di lettura “Per non dimenticare” a Genuri, consultabili sino a venerdì 28 gennaio. Ancora a Collinas con tanti libri e dvd, a Gesturi diversi titoli e nuovi arrivi, a Lunamatrona, a Las Plassas, Ussaramanna e nella biblioteca di Sanluri. A Villamar due sezioni, una per i ragazzi e una per gli adulti con romanzi, biografie, albi, graphic novel e film, consultabili sino al prossimo 2 febbraio.
Anche a Tuili c’è uno scaffale tematico, ma ci saranno anche due giornate dedicate alle scuole. La bibliotecaria ha spiegato: “Avevamo organizzato due giornate in biblioteca con gli alunni della scuola primaria, ma proprio questa settimana la nostra Regione è tornata in zona gialla. Non ci siamo arresi. Non potendo ospitare le scolaresche, abbiamo deciso che andremo noi in classe. Faremo comunque le letture per non dimenticare e per ogni classe ci sarà un piccolo laboratorio”.