ADI: il percorso per i beneficiari con obblighi di attivazione lavorativa e sociale
Disponibili due nuovi strumenti operativi per accompagnare i beneficiari e gli operatori dell’Assegno di inclusione (ADI), nell’applicazione del percorso dedicato ai nuclei con all’interno componenti con obbligo di attivazione lavorativa e sociale.
Come noto infatti, per accedere alla misura e mantenerla, i beneficiari ADI devono seguire l’iter di attivazione e se il percorso lo prevede, rispettare gli impegni indicati nel Patto per l’Inclusione Sociale (PaIS) e nel Patto di Servizio Personalizzato (PSP). A definirne i contorni è l’analisi multidimensionale che individua 4 tipologie di percorsi con relativi obblighi:
- obbligo di attivazione lavorativa e sociale;
- facoltà di attivazione lavorativa e sociale;
- facoltà di attivazione del Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL);
- obbligo di attivazione sociale e facoltà di attivazione lavorativa.
Nel pdf (file pdf) vengono descritte passo dopo passo le azioni da compiere nel percorso n. 1 “Obbligo di attivazione lavorativa e sociale”, che riguarda i componenti del nucleo di età compresa tra i 18 e i 59 anni che esercitano la responsabilità genitoriale e non hanno cause di esclusione.
I contenuti del pdf sono sintetizzati nella locandina (file pdf), pensata anche per essere stampata e messa a disposizione dei beneficiari.
Per saperne di più consulta il sito ADI Operatori.