Cagliari. In Italia nel 2021 sono state 96 ( fonte Ministero interno) le donne vittime di omicidio volontario, 82 delle quali in ambito affettivo/familiare. È per contribuire a far cambiare questo triste scenario che in Sardegna Korian, gruppo europeo leader nei Servizi sanitari e socio-sanitari, scende in campo mettendo in atto iniziative di sensibilizzazione, che potenzialmente hanno un grande impatto se si considera che presso le strutture la gran parte dei dipendenti è donna, così come la maggior parte dei Pazienti e Familiari.
In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Korian Kinetika Sardegna aderisce all’(H)-Open Week di Fondazione Onda con l’obiettivo di supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il silenzio, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Presso le Case di Cura Korian Kinetika Sardegna, fino al 26 novembre, numerose iniziative dedicate alla popolazione femminile.
Dal 25 al 30 novembre presso le strutture Korian Kinetika Sardegna – Casa di Cura Polispecialistica Sant’Elena, Casa di Cura San Salvatore, Casa di Cura Policlinico Città di Quartu – sarà aperta la mostra ‘ABOUT WOMEN’, un percorso tra immagini e parole che offre stimoli creativi che valorizzano e ispirano la consapevolezza individuale per la salvaguardia della salute collettiva, intesa come benessere bio-psico-sociale. Un’iniziativa per sensibilizzare l’opinione pubblica e stimolare le donne in difficoltà nel chiedere aiuto.
Infine, il 29 novembre alle ore 17.00 presso la sala consiliare del Comune di Assemini,si terrà il meeting ‘Interno Donna’ organizzato da Korian Kinetika Sardegna in collaborazione con il Comune di Assemini.I medici delle specialità legate alle patologie femminili di Korian Kinetika Sardegna incontreranno medici di famiglia e Responsabili delle Associazioni femminili. Un evento specifico dedicato alle più delicate tematiche femminili con una visione globale a 360°, dalla prevenzione delle principali patologie, alle fluttuazioni fisiologiche ormonali, all’alimentazione, allo Stress, all’invecchiamento e la gestione delle varie fasi della vita e relative problematiche.
Nel corso della giornata del 25 novembre, inoltre, verranno trasmessi e veicolati un video di sensibilizzazione realizzato da D.i.Re e una brochure informativa con gli indirizzi dei centri antiviolenza presenti sul territorio; gli Operatori Korian in servizio saranno invitati a indossare una mascherina arancione per ricordare che la protezione non è solo contro la violenza di un virus.
Proprio in occasione del 25 novembre Korian sigla un accordo con l’associazione D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza al fine di sensibilizzare Operatori/Operatrici, Ospiti, Pazienti e Famiglie sul tema e fornire supporti concreti alle dipendenti. Per rendere le strutture del Gruppo Korian luoghi di ascolto, un’azione ad hoc sarà indirizzata ai Direttori e Direttrici delle strutture: riceveranno una formazione specifica affinchè imparino ad individuare situazioni di rischio e difficoltà tra le loro collaboratrici. Ad ogni struttura, inoltre, verrà associato un centro D.i.Re limitrofo, in modo da fornire ai/lle colleghi/e supporto e aiuto, ma anche collaborare per eventi e iniziative di sensibilizzazione.
“Sono orgoglioso di quanto il nostro Gruppo ha fatto fin qui e farà d’ora in avanti per combattere questo triste fenomeno che purtroppo non accenna a diminuire”, ha dichiarato Federico Guidoni, CEO Korian Italia.“Ringrazio l’associazione D.i.Re che ci permetterà di dare concretezza al secondo pilastro della nostra strategia CSR, Prendersi cura di coloro che si prendono cura degli altri. In un’azienda con oltre l’80% di dipendenti donne è ancor più importante che chi è entrato in contatto, anche soltanto lontanamente, con una forma di violenza non si senta sola e percepisca l’azienda come un interlocutore pronto ad ascoltare e fornire supporto concreto nel migliore dei modi”, ha concluso Guidoni.
“È davvero importante che una realtà come la nostra, in cui la quasi totalità dei dipendenti e dei Pazienti sono donne, faccia sentire la propria vicinanza alle vittime di violenza”, dichiara Laura Cinus, Direttore Gestionale di Korian Kinetika Sardegna. “Il luogo di lavoro deve essere percepito dai dipendenti, e a maggior ragione dalle donne, come un porto sicuro in cui approdare in caso di difficoltà”.
Da aprile, inoltre, per volontà del CEO di Korian Sophie Boissard è attivo il Women’s Club di Korian,un team dedicato che in ogni paese europeo sarà attivo con due obiettivi principali: prevenire la violenza contro le donne e puntare sull’empowerment della leadership al femminile. Il Club nasce dalla volontà di dare continuità alla sottoscrizione, da parte del Gruppo, dei 10 principi dell’ONU sull’empowerment femminile e la valorizzazione della leadership femminile, contro la violenza sulle donne.