La 41a edizione dell’European Jazz Expo è cominciata sotto i migliori auspici: dopo i primi concerti di giovedì sera al Conservatorio e l’inaugurazione al teatro Lirico con la prima nazionale di “Mimì, da sud a sud”, coprodotta da Jazz in Sardegna col Teatro Lirico, ieri venerdì, sono andati in scena il quartetto del pianista americano Emmet Cohen, il trio guidato dal noto polistrumentista nuorese Gavino Murgia, Fabio Giachino e Patrice Heral ed ancora il trio Tino Di Geraldo-Carles Benavent-Jorge Pardo.
Questa sera sabato 16, sarà la volta di Avishai Cohen; di Dave Holland & John Scofield (ore 22.30 al Conservatorio). Domani domenica 17, programma coi Butcher Brown (ore 22). Avishai Cohen (contrabbassista, bassista e raffinato compositore israeliano), all’Eje si presenta con la sua nuova formazione composta dal pianista e compositore azero Elchin Shirinov e un nuovo talento, la giovane batterista israeliana Roni Kaspi.
Dave Holland e John Scofield, ovvero mezzo secolo sotto i riflettori della scena internazionale: il contrabbassista Dave Holland, bassista e compositore inglese, classe 1946, ritorna a Cagliari assieme a una vera e propria icona della chitarra funk jazz, John Scofield, il cui basso acustico ed elettrico non smette mai di rinnovarsi e offrire nuove suggestioni musicali.
Butcher Brown (letteralmente tradotto dall’inglese “il macellaio marrone”) è il collettivo di musicisti americani originari di Richmond, che saluterà il festival con una raffica potente di musica groove di ispirazione prettamente jazz, soul e funk, ma anche da una insospettabile anima rock.
Nella quattro giorni di concerti, non solo musica ma anche mostre, showcase e appuntamenti culturali; sono stati oggi presentati alla stampa due importanti progetti: il primo, “Il Jazz con gli occhi di un bambino”, lavoro realizzato dalla musicoterapeuta Francesca Romana Motzo con lo special guest Mario Incudine, l’interprete di ‘Mimì’; il secondo, la piattaforma “ImparoMusica”, la didattica musicale per tutti”, promossa da Jazz Italian Platform, realizzata dalla start up cagliaritana Billalo e diretta artisticamente dallo stesso Giovanni Bietti.
“Dobbiamo far capire che senza la musica perdiamo qualcosa, tutti, e dobbiamo raccontare cosa sia questo qualcosa, e quanto sia importante e vitale per la nostra società” spiega Bietti.
Tra gli eventi, anche il panel dedicato ai quasi vent’anni di attività dell’etichetta discografica S’Ard Music che schiera quattro grandi live dedicati alle ultime produzioni S’Ard: Mauro Sigura quartet con “TerraVetro”, disco uscito nel 2020; le Balentes, con l’anteprima del disco “Inghirios” in uscita il prossimo dicembre, e l’anteprima del disco “Sola” di Stefania Secci Rosa la cui uscita è prevista nel febbraio 2022.
Atteso ospite d’onore del festival è la nuova musica spagnola con una vetrina completamente dedicata. Grazie al contributo dell’Acción Cultural Española AC/E, il progetto musicale ideato da Massimo Di Stefano approda all’Eje con un ventaglio di appuntamenti e sonorità che partono dal jazz flamenco per poi intercettare elementi latini, andalusi, rock e fusion.
Dopo il live di giovedì sera con Chano Domínguez e Antonio Lizana Quartet, questa sera va in scena il trio che mette insieme il batterista Tino Di Geraldo, il bassista Carles Benavent e il flauto traverso Jorge Pardo. Sabato, alle 21.15, sempre al Conservatorio, tocca alla flautista galiziana Marìa Toro Quartet e domenica all’ensemble diretto dal talento spagnolo Moises Sanchez con un live dal titolo “Bartòk”.
Il focus della 41a edizione infine, è dedicato a Que Viva Big Band, progetto già vincitore di un bando del Ministero della Cultura e in grado di dare spazio alle grandi compagini orchestrali. L’Eje saluta e appoggia con entusiasmo questa nuova pagina culturale, presentando alla stampa, domenica, ore 16, al T-Hotel, la prima Euro Jazzclub Conference promossa dall’EJE, incontro che riunirà per la prima volta a Cagliari ben quindici rappresentanti dei principali festival e jazz club europei, in particolare dell’ex Europa dell’est.
Obiettivo: stipulare un accordo finalizzato a creare una mobilità delle big band e un interscambio tra i festival e i jazz club che le sostengono. Per gli amanti delle grandi compagini orchestrali l’appuntamento con la musica dal vivo è per sabato, sempre al Conservatorio, ore 20, con la Valter Paiola Orchestra, un tributo alla musica e all’inconfondibile voce di Franco Califano dal titolo “Califano Latino”.
Emozionante e carica di ricordi e suggestioni, infine, la mostra fotografica “Jazz in Sardegna Legends” curata da Francesca Mancini, un omaggio all’indimenticato fotografo e promoter di origini sarde Isio Saba che grazie alla disponibilità della SOGAER Aeroporto di Cagliari, sarà visitabile fino alla fine di ottobre nell’area partenze dello scalo cagliaritano. Immagini straordinarie che saluteranno i tanti visitatori in transito nell’aeroporto sardo e che rappresentano una piccola anticipazione del grande lascito di Isio.
Info: www.jazzinsardegna.com
Sardinia Ticket
Box Office Sardegna
Cagliari, viale Regina Margherita 43 – 070 657428
APZ