Secondo Bassetti la soluzione non è un passo indietro: “Io credo che non ci possiamo permettere delle chiusure, sarebbe troppo grave. Vuol dire che non abbiamo fatto capire agli italiani quanto è importante la vaccinazione”. Quindi bisognerà intervenire su chi rifiuta il siero: “A quel punto bisognerà inasprire ulteriormente le misure nei confronti di chi non si vaccina: sei non vaccinato? Non esci. Hai deciso di non vaccinarti, di mettere a rischio la tua salute, ma anche quella degli altri? Bene, i vaccinati faranno una vita normale, i non vaccinati si chiuderanno in casa”.
E conclude: “D’altronde una volta che ti ho dato tutte le possibilità, ti ho spiegato, ti ho portato il vaccino porta a porta, sul cucuzzolo della montagna e non l’hai voluto fare, se ci saranno delle misure restrittive evidentemente riguarderanno unicamente i non vaccinati”.
A quanto sembra il dottor Bassetti pare che abbia le idee un po confuse (forse a causa del caldo di questi giorni). Visto che sostiene che un non vaccinato mette a rischio la propria salute ma anche quella degli altri, lo ha detto lui, la domanda sorge spontanea: ma cosa è stato iniettato ai vaccinati se un non vaccinato mette a rischio la loro salute?
La logica direbbe: mi vaccino per uscire da questo incubo, per riavere la mia libertà, per essere protetto, sicuro, tornare alla vita di prima. Ma, a quanto dicono quelli che dovrebbero essere esperti, pare di no, non è così..
Ed ecco che il dubbio ti assale..
Il vaccino protegge da cosa?