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Il Cagliari, dopo il bel pareggio ottenuto contro il Sassuolo, vuole ottenere fra le mura amiche quella vittoria oramai latitante da tanto tempo. La Salernitana, se vuole alimentare ancora le speranze di salvezza, non arriva alla Sardegna Arena da vittima sacrificale.
Al fischio finale del signor Doveri, è proprio la squadra ospite a trarre vantaggio da questa sfida salvezza ottenendo un punto col minimo sforzo e senza aver mai realmente impensierito la squadra sarda.
Per il Cagliari è un colpo da ko anche se ai punti avrebbe sicuramente vinto per quanto visto sul prato verde. Tuttavia le partite finiscono al 90′ (e oltre) e se un demerito per i padroni esiste, è quello di essersi rilassati dopo il gol di Pavoletti nel giorno del suo 33’compleanno. Attendere la Salernitana in difesa, per il centravanti livornese e per i suoi compagni, non ha portato al risultato voluto. Il gol al 90′ di Bonazzoli, è come un dejavu dell’incontro contro il Venezia.
Tornando ai dettagli, mister Mazzarri schiera il suo team con il 3-5-2: Cragno, Caceres, Ceppitelli, Carboni, Bellanova, Nandez, Marin, Grassi, Dalbert, Joao Pedro e Keita Balde. Colantuono replica con un 4-3-3 composto da Belec, Veseli, Gyomber, Gagliolo, Ranieri, L Coulibaly, Di Tacchio, Obi, Bonazzoli, Djuric, Gondo.
Il primo tempo è a tinte rossoblù anche se la prima azione degna di nota è al 24′ quando Keita Baldè, su cross di Bellanova, prova a replicare l’eurogol in acrobazia contro il Sassuolo. Questa volta la palla va oltre lo specchio della porta.
Al 37′ Marin calcia a lato una bella punizione dai 25 mt e Gondo, vittima di uno stiramento muscolare, lascia il campo a favore di Zortea un minuto dopo.
In pieno recupero, è Joao Pedro con un bel colpo di testa a lato una palla servita da un calcio d’angolo di Marin: Belec dice no con un prodigioso intervento.
Nel secondo tempo, che inizia con il cambio Strootman per Grassi. Al 48′ Joao Pedro raccoglie un rimbalzo in aria ma la palla, diretta all’angolino di sinistra, non varca la linea di porta grazie al bell’intervento di Belec.
Al 58′ pregevole triangolo Keita Baldè – Joao Pedro – Marin: il tiro del rumeno è forte ma la palla finisce fra gli Sconvolts.
Al 60′ entra Pavoletti al posto di Dalbert, mossa che si rivela vincente tredici minuti dopo. Carboni, con un tunnel ai danni di Obi, porta la palla a Joao Pedro che a sua volta, la mette al centro per il lesto Pavoletti. 1 a 0 e buon compleanno al bomber rossoblù.
Tuttavia la festa sul campo diventa amara. Al 90′ Zontrea, dalla sinistra, scodella una palla al centro dell’area. Nandez, fra i migliori in campo. si ferma e Bonazzoli ne approfitta per agguantare il pallone e indirizzarlo fra palo e Cragno.
Alla Sardegna Arena è notte fonda mentre al termine della partita, tra calciatori e Sconvolts è in corso un chiarimento nei parcheggi antistanti gli spogliatoi.
foto Cagliari Calcio
