Nei giorni scorsi la Polizia di Oristano ha identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria sei persone che, a vario titolo, si sono rese responsabili di diversi furti compiuti in città ai danni di attività commerciali e privati cittadini.
Tre donne di origine straniera sono state denunciate per furto aggravato dal personale della Squadra Mobile e delle Volanti della Questura, perché in due diverse occasioni, dopo essersi appropriate delle borsette di due donne, le hanno svuotate del denaro contante che vi era contenuto, per poi farle restituire da alcuni complici che avevano simulato di averle trovate presso due diverse attività commerciali. Sfortunatamente per le ladre, le varie fasi del furto erano state immortalate dagli impianti di video sorveglianza presenti nella zona.
Nel primo caso, sono stati gli operatori di una Volante, che dopo una rapida attività di indagine, hanno identificato l’autrice del furto e dopo averla individuata in giro per la città, la hanno perquisita e recuperato la refurtiva , circa 450 euro, subito restituiti alla legittima proprietaria.
Nel secondo caso, invece, le due autrici del furto sono state identificate dalla Squadra Mobile grazie alle immagini registrate dalle telecamere di una attività commerciale, che le ha immortalate mentre, con destrezza sfilavano la borsa dal carrello di una ignara cliente.
Inoltre, la squadra Volanti della Questura di Oristano, ha deferito all’autorità Giudiziaria, con la contestazione di furto Aggravato e possesso di oggetti atti ad offendere, tre giovani non ancora maggiorenni residenti in un paese della provincia di Oristano, tra i quali una ragazza, in quanto resisi responsabili del furto di alcuni capi di abbigliamento firmati, da due diverse note attività commerciali cittadine.
Anche in questo caso la pronta segnalazione dei loro movimenti sospetti e l’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, sono state fondamentali per il buon esito dell’indagine.