Ucraina. Questa mattina all’alba un attacco russo ha colpito con missili la base di addestramento militare utilizzata anche dalla Nato, a 25 chilometri dalla Polonia e a 30 da Leopoli. L’attacco avrebbe provocato almeno nove morti e 57 persone ferite. Lo ha riferito il governatore della regione di Leopoli, secondo il quale la Russia ha lanciato 30 razzi contro la struttura militare.
Le esercitazioni con la Nato
Ma c’è di più: la base, che ufficialmente si chiama Centro internazionale per la pace e la sicurezza (Ipsc, nell’acronimo in inglese), è la base militare dove a settembre si sono svolte le esercitazioni militari ucraine in coordinamento con la Nato, Rapid Trident – 2021, manovre che andarono avanti fino al 1 ottobre. Alle manovre militari parteciparono 4.000 soldati ucraini e 2.000 stranieri. Anche in questi giorni istruttori militari stranieri si trovavano nella base di Yavoriv: lo ha comunicato su Twitter il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, accusando Mosca di aver compiuto un “attacco terroristico”.
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