“L’oro della Romangia” porta con sé gli aromi e i profumi di una terra generosa baciata dal sole e dal mare, dove meglio si esprime la tradizione e lo spirito di una comunità laboriosa e accogliente, e la storia di un prodotto antico e moderno si fonde da mezzo secolo con la Denominazione di Origine Controllata, emblema delle più preziose singolarità organolettiche e sensoriali.
La Doc del Moscato Sorso-Sennori compie 50 anni, un traguardo importante che l’Amministrazione comunale vuole celebrare con una serie di iniziative, per raccontare la storia di un’eccellenza enologica del territorio di Romangia, che rappresenta un vino sacro per la messa e per l’ospite, un’icona del benvenuto e dell’incontro, e un immancabile elemento di convivialità in tutti i riti civili e religiosi.
Un nettare che nelle sue tre declinazioni, classico, passito e spumante, sarà decantato e valorizzato negli interventi di esperti e viticoltori, in incontri e degustazioni, attività di trekking urbano e proiezione del docufilm creato per l’occasione. Il ciclo di appuntamenti è organizzato con il sostegno e il contributo del Comune di Sennori, il patrocinio della Camera di Commercio Nord Sardegna, dell’Associazione nazionale “Città del vino” e l’Associazione “Turismo del Vino Sardegna”. Il programma è stato presentato stamani in Camera di Commercio nel corso di una conferenza stampa.
IL CONVEGNO.
Si parte venerdì 1 aprile, alle 17, al Centro Culturale Antonio Pazzola di Sennori, con il convegno dal titolo “Sulle strade del Moscato”, che oltre ad affrontare le specifiche tematiche di coltivazione e produzione, gli aspetti commerciali e le potenzialità nel panorama nazionale ed internazionale, approfondirà i temi storici attraverso le testimonianze dell’utilizzo del vitigno nelle tradizioni popolari, per confluire nell’apporto della Confraternita del Moscato Sorso-Sennori, un’associazione di appassionati vignaioli e produttori che negli ultimi decenni ha messo in atto una superlativa strategia di rilancio del vitigno e del vino.
A porgere i saluti istituzionali saranno il sindaco Nicola Sassu; la vicesindaca Elena Cornalis; la vicepresidente della Camera di Commercio di Sassari, Maria Amelia Lai; il presidente dell’associazione “Città del Vino”, Angelo Radica e il coordinatore regionale Giovanni Antonio Sechi; il presidente regionale “Turismo del Vino Sardegna”, Roberta Porceddu.
L’incontro, moderato dal consigliere delegato all’Agricoltura del Comune di Sennori, Michele Soggia, vedrà intervenire il direttore “Città del Vino”, Paolo Corbini, con la relazione “L’importanza delle Doc come traino di sviluppo per il territorio”; il docente Luca Mercenaro con “Il Moscato di Sorso Sennori in un contesto di Biodiversità”; Antonella Viglietti della Camera Di Commercio Sassari, con “Progetti per promuovere e valorizzare il territorio e le filiere produttive”; Gian Mario Tosi, presidente della Confraternita del Moscato Sorso Sennori, con la “Presentazione della Confraternita”; il docente e ricercatore enogastronomico Mario Sechi che approfondirà “L’utilizzo del Moscato in pasticceria”.
Chiuderà i lavori il consigliere regionale Pietro Maieli, presidente V Commissione regionale per le Attività produttive, Agricoltura e Turismo. Chiaramente non saranno trascurati i momenti di degustazione, che a margine del convegno porteranno alla scoperta del moscato delle cantine Doc Fara, Viticoltori di Romangia, Cantina Sorso Sennori e Nuraghe Crabioni, in abbinamento con dolci tipici della tradizione realizzati da Gianfranca Dettori.
TREKKING URBANO – PERCORSO NARRATIVO.
Sabato 2 aprile, il viaggio nel racconto del vino diventa multimediale e multisensoriale. Alle 16, al Centro servizi Rosa Gambella si terrà la cerimonia di svelamento della targa celebrativa del 50enario del Moscato DOC. Quindi il circuito di trekking urbano a tappe si sposterà in via Italia, poi in corso Vittorio Emanuele, via Farina, coinvolgendo le voci di una comunità che narrerà se stessa attraverso l’apporto di produttori, associazioni culturali Il Lentischio, Coro Polifonico Città di Sennori e BSL Studio-danza, cittadini e istituzioni.
Il trekking, che sarà replicato alle 17.15, alle 18 e alle 18.45, consiste in un percorso narrativo, guidato da membri della stessa comunità, che accompagnerà il pubblico in gruppi di max 40 persone, per proporre la visione del paese antico, il racconto alternato tra il come eravamo e il come siamo, nella tensione emotiva tra la tradizione e l’innovazione.
Gli spettatori saranno poi accompagnati nell’Auditorium del Centro Culturale per la visione del docufilm “Romangia, ricami di terra tra cielo e mare. Storie di vite: da ieri a oggi”, regia di Maria Paola Cordella, a cui è affidata la direzione artistica e la drammaturgia dell’evento che cuce appunti di viaggio, memorie della comunità e sapienza pratica di produttori, facendo riemergere le tradizioni del territorio attraverso il moscato.
Nell’area esterna al Centro Pazzola sarà allestito il racconto fotografico di Davide Virdis. Sarà possibile acquistare e assaggiare il moscato delle cantine Doc, e tanti altri prodotti locali, nell’area degustazioni & street Food “Dalla vigna al bicchiere: assaggi e chiacchiere coi produttori”. Infine si potrà defluire attraverso “Nuda Terra” un percorso silenzioso, via Dante Alighieri, lungo il quale suggestive immagini, sempre di Davide Virdis, raccontano, con l’efficacia del grande formato, suggestivi dettagli del moscato e del suo habitat. Fuori percorso, in Casa Sisini, saranno allestite le “Diaproiezioni”, immagini antiche su antichi supporti.
Domenica 3 aprile, le attività di trekking urbano saranno riproposte al mattino alle 10, alle 10.45 e alle 11.30, e nel pomeriggio alle 15 e alle 15.45, accompagnate dalla proiezione del docufilm e i diversi allestimenti, le degustazioni e lo street food. Domenica la Biblioteca comunale resterà aperta dalle 10 alle 13.
Il circuito di eventi proseguirà il 22 luglio con “Calici di stelle” e quindi ai primi di ottobre alla riscoperta della vendemmia, con la presentazione della seconda parte del documentario di Maria Paola Cordella. Un promo andrà a Bratislava e Budapest grazie all’incontro con tour operator per la promozione del territorio.
A breve l’amministrazione comunale bandirà un concorso di idee per la creazione di un’etichetta volta a celebrare i 50 anni della Doc. Il vincitore, oltre a ottenere un piccolo premio vedrà il suo bozzetto stampato nelle etichette delle cantine che producono il Moscato Doc Sorso-Sennori. Sarà inoltre creata una targa con il disegno vincitore che sarà collocata in una delle vie del paese durante l’evento di ottobre.
Per INFO E PRENOTAZIONI sul convegno rivolgersi al numero 338 8526049. Per info e prenotazioni sul percorso narrativo contattare anonimartijana@gmail.com o il numero 327 796 4205. Le iscrizioni sono contingentate e sottoposte a tutti gli accorgimenti in materia di prevenzione da Covid19.