Trento. “Approfittando della mia presenza in Trentino, ho condiviso con la collega della Provincia autonoma di Trento alcune battaglie che svolgiamo nella Conferenza Stato-Regioni in qualità di coordinatori, io del settore Ambiente, lei della Protezione civile. In particolare, quella sulla dannosa presenza della fauna selvatica nelle nostre campagne, pericolo costante per l’attività agricola. Battaglia che intendiamo portare avanti soprattutto per sensibilizzare il Governo nazionale”. Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, in occasione dell’incontro, nella sede della Provincia autonoma di Trento, insieme a Maurizio Mallocci, direttore generale dell’agenzia regionale Forestas, con Giulia Zanotelli, assessore provinciale all’Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca.
L’assessore dell’Ambiente, nella giornata di ieri, aveva visitato il centro forestale di San Giorgio in Val di Sella, in provincia di Trento, dove, fino all’8 aprile, nell’ambito delle attività del progetto “For.Italy”, predisposto dal Ministero delle Politiche agricole e finanziato con il Fondo per le foreste italiane, si sta svolgendo la sesta settimana del corso di formazione per dieci istruttori forestali, coordinato dall’agenzia regionale Forestas.
“Con la Provincia di Trento – ha aggiunto l’assessore Lampis – condividiamo anche la battaglia per la mitigazione del rischio idrogeologico, la tutela e la salvaguardia dell’immenso patrimonio boschivo, anche attraverso la qualificazione e la formazione degli operatori del settore. Proprio in questo campo, grazie al progetto ‘For.Italy’, abbiamo potuto verificare la competenza e la professionalità degli istruttori trentini. Un’occasione di efficace collaborazione e di scambio di buone pratiche tra pubbliche amministrazioni, che, come Regione Sardegna, potremo ricambiare presentando ad altre amministrazioni la nostra decennale esperienza nella campagna antincendio e il ruolo di Forestas, che, con circa 180 presidi forestali sparsi nell’intero territorio regionale, svolge un ruolo fondamentale come importante punto di riferimento istituzionale”.
“Il confronto con il collega della Regione Sardegna è stato importante e costruttivo – ha commentato l’assessore Zanotelli – La collaborazione tra territori favorisce, infatti, la crescita reciproca e consente una gestione sempre più puntuale di problematiche che spaziano dalla gestione dei selvatici (nel nostro caso in particolare i grandi carnivori) al contrasto al dissesto idrogeologico. Per il Trentino, le foreste rappresentano una risorsa preziosissima ed è nostro compito custodirle con attenzione, sensibilità e competenza. Grazie alle sue caratteristiche, la nostra organizzazione consente di agire in maniera efficiente e tempestiva, anche in caso di calamità come la tempesta Vaia. Ringraziamo la delegazione della Sardegna per aver preso parte alla formazione forestale all’interno della nostra struttura e confidiamo di ricambiare al più presto la gradita visita”.
“Inoltre – ha concluso l’esponente della Giunta Solinas – ho voluto ricordare come la Giunta regionale stia cercando di recuperare il tempo perso nel settore forestale. Per esempio, colmando un divario con altre regioni che lo hanno in vigore da anni, con la creazione dell’Albo regionale delle imprese forestali, strumento attraverso il quale la Regione intende garantire la professionalità delle imprese iscritte”.