Alessandro Cosso, sassarese di 49 anni, è stato confermato ieri alla guida del Silp Cgil regionale, il sindacato di polizia che ha celebrato quest’anno il suo sesto Congresso.
Eletto dal direttivo regionale riunito nella sede della Camera del Lavoro Cgil di Sassari, con la presenza del Segretario organizzativo nazionale Silp Cgil Pietro Colapietro e delle segretarie Cgil regionale e territoriale Caterina Cocco e Francesca Nurra, Cosso ha sottolineato nella sua relazione programmatica la comunanza di valori con il sindacato confederale: “La nostra attività – ha detto – è improntata alla massima condivisione di intenti e collaborazione con le Camere del Lavoro in tutta la Sardegna e con la struttura regionale Cgil che, con impegno e dedizione reciproca, forniscono un grande supporto alla nostra azione sindacale in un settore complesso, per estendere tutele, diritti e servizi”.
In Polizia da quando aveva 25 anni, Cosso inizia la sua attività sindacale nel 2004, prima come segretario organizzativo provinciale di Sassari e poi come organizzativo regionale fino al 2014, quando viene eletto segretario generale Silp Cgil Sardegna, incarico confermato ieri al terzo mandato.
“Anche la nostra categoria vive un momento delicato, in particolare per il decremento del numero di operatori e il mancato turn over” ha detto Cosso sottolineando che “nei prossimi anni anni sono previsti
molti pensionamenti e al momento non c’è alcuna garanzia di ricambio”.
Fra le priorità del segretario regionale, la sicurezza e salute nel lavoro – tema delicato sul quale Cosso si cimenta quotidianamente come Rls (rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) – l’attenzione verso la complessità di una professione particolarmente stressante: non a caso, a livello nazionale si stanno svolgendo degli incontri al dipartimento della Polizia di Stato ed è stato istituito il tavolo per
la prevenzione e la gestione del disagio per il personale della Polizia di Stato.