Martedì 13 settembre alle 20.45 al Circolo del Cinema Laboratorio28, in via Montesanto 28, a Cagliari, con la proiezione del film “Cosa fare in caso di incendio” di Gregor Schnitzler (Germania 2001, 101’) prende avvio la rassegna “Preferirei di no. Disobbedienza, rabbia e pratiche di reincanto nel cinema” che proseguirà ogni martedì, fino a dicembre, con proiezioni, incontri e spettacoli musicali.
Il film “Cosa fare in caso di incendio”, con i toni leggeri della commedia, ci immerge nella Berlino riunificata del nuovo millennio. Qui vivono i sei protagonisti del film che, dopo un decennio di lotta e militanza anarchica condivisa, si sono separati, seguendo ciascuno una propria strada. Una bomba, da loro costruita negli anni Ottanta, esplode, ferendo un’agente immobiliare e un funzionario di governo. Sono costretti così a ritrovarsi, fare i conti con il proprio passato e con quello che sono diventati.
La rassegna si propone come un attraversamento delle molteplici possibilità di dire e di agire il NO: la diserzione militare, la disobbedienza civile, la critica, la lotta politica, la rabbia e la rivolta, l’euforia di genere, l’autodifesa, la sottrazione e il sabotaggio, il travestimento e la dissimulazione, la creazione di reti relazionali differenti, l’autogestione e la cura, la memoria, l’immaginazione e la magia. Il percorso si articola così in una selezione di titoli di film e documentari capaci di offrire uno sguardo sul tema, indagato nella sua prospettiva storica e geografica, e in una serie di incontri, tra i quali un seminario di approfondimento su “Cinema e conflitti sociali”.
L’ingresso alle iniziative è libero con tessera FICC 2022 del Circolo del Cinema Laboratorio28, la cui sottoscrizione può essere fatta in loco al costo di 5 euro. Per informazioni scrivere via email a laboratorioventotto@gmail.com e consultare il sito laboratorio28.it o la pagina facebook del circolo.