L’ex presidente iraniano Akbar Hashemi Rafsanjani, 82 anni, è morto oggi a Teheran di infarto. E’ quanto riportano le agenzie di stampa Isna e Fars, secondo cui l’ex capo dello Stato era stato trasportato d’urgenza questo pomeriggio in ospedale.
Rafsanjani aveva guidato il Paese dal 1989 al 1997 ed era stato uno stretto collaboratore dell’imam Khomeini, il fondatore della Repubblica Islamica dell’Iran nel 1979.
Dal 1990 era Presidente del Consiglio del discernimento del regime, incaricato di consigliare la guida suprema, l’ayatollah Ali Khamenei, e di risolvere le controversie tra il Parlamento e il Consiglio dei guardiani della Costituzione.
Nel 2005 era stato sconfitto alle presidenziali dal conservatore Mahmoud Ahmadinejad, ma non si era ritirato dalla vita pubblica, assumendo piuttosto il ruolo di un leader moderato contro gli ultraconservatori del governo di Ahmadinejad.
Decisivo il suo sostegno, e quello dell’ex presidente riformista Mohammad Khatami, per la vittoria dell’attuale presidente iraniano, il moderato Hassan Rohani, alle elezioni del giugno 2013.
(fonte Afp)