LNDC Animal Protection ha denunciato l’uomo che, alcuni giorni fa in località Pçabaluas, ha imbracciato un fucile automatico – detenuto illegalmente – sparando a un meticcio che si era allontanato dal gregge di pecore che custodiva, entrando inavvertitamente nel suo terreno: il cane è in fin di vita.
“È davvero grave che una persona con il porto d’armi scaduto abbia avuto la possibilità di utilizzare liberamente un fucile arrivando a sparare a un animale indifeso, che adesso lotta tra la vita e la morte”, ha affermato la Presidente di LNDC Animal Protection, Piera Rosati, che ha proseguito: “Ci batteremo affinché quest’uomo paghi per il suo gesto, tanto crudele quanto ingiustificato”. Il 57enne, già noto alle Forze dell’Ordine, era in possesso di diverse armi, ora sequestrate.
“L’unica cosa che può spiegare un’azione del genere è la pura malvagità, gratuita, inflitta per il solo gusto di fare del male a un animale, unito a una drammatica, e decisamente preoccupante, assenza di empatia”, ha commentato Rosati. “Noi sporgiamo denuncia contro quest’uomo auspicando che si arrivi a una condanna esemplare, sebbene a oggi le pene previste per i reati a danno di animali siano, purtroppo, ancora troppo blande”, ha aggiunto Alessandra Itro, legale dell’Associazione.
LA STORIA
(ansa). Si è allontanato dal gregge di pecore che custodiva ed è inavvertitamente entrato in un terreno, ma è stato accolto da una scarica di pallini.
Vittima della brutta disavventura un cane meticcio che stava a guardia delle pecore non lontano dal suo padrone che ha fatto scattare l’allarme.
I carabinieri, intervenuti ad Assemini, in località Pçabaluas, hanno effettuato prima una perquisizione compiuta nel capanno nel terreno dove era entrato il cane trovando un fucile semiautomatico con quale era stato esploso il colpo. in quel rifugio sono stati rinvenuti anche una carabina ad aria compressa ed altre cartucce. I successivi accertamenti hanno consentito di verificare che il proprietario del terreno, un 57enne già noto alle forze dell’ordine, era in possesso di un porto d’armi scaduto e che il luogo dove avrebbe dovuto tenere il fucile era diverso da quello del rinvenimento. Inoltre nell’abitazione è stata rinvenuta anche una pistola semiautomatica. Le armi sono state sequestrate e l’uomo è stato denunciato per detenzione illegale di armi e maltrattamento di animali Il cane ha riportato purtroppo lesioni all’addome e la prognosi è riservata.