Niente da fare, la vittoria per il Cagliari è ancora rimandata. Nella quarta partita senza vittoria, l’incontro casalingo è probabilmente da dimenticare.
Se il primo tempo è decisamente brutto, il secondo lo è meno anche grazie all’inserimento di Luvumbo e Mancosu a supporto di Lapadula. E’ lui a segnare e a rendere meno amaro questo pareggio.
Mister Liverani schiera Radunovic, Di Pardo Altare, Capradossi, Carboni, Nandez, Viola, Deiola, Pereiro, Rog, Lapadula. Il tecnico D’Angelo replica con Livieri, Calabresi Rus, Barba, Beruatto, Toure, Nagy, Marin, Morutan, Tramoni M., Torregrossa.
Il Pisa ha fatto la sua partita e già dal primo minuto Tramoni ha impegnato Radunovic con una battuta a terra. E’ la premessa di un intero tempo condotto dalla stessa squadra toscana. Per i rossoblù, solamente un sinistro di Carboni e il colpo di testa di Deiola su cross di Nandez. Per il resto, anonimato completo.
Il secondo tempo riprende e al 49′ ancora cross di Nandez e ancora zuccata di Deiola, questa volta con la palla verso l’angolo inferiore alla destra del portiere. Un giro di lancette e Altare commette il patatrac: il suo flebile retropassaggio verso Radunovic è un perfetto assist per Morutan che, dribblando il portiere in uscita, insacca per il Pisa.
Poi, quasi autogol di Torregrossa su calcio d’angolo di Viola ma il gol del pareggio, non tarda ad arrivare. Al 67′. Luvumbo, subentrato ad un inesistente Pereiro, crossa per la testa di Lapadula che in elevazione non lascia scampo a Livieri.
Portiere pisano protagonista comunque al 71′ quando devia in angolo un calcio di rigore in movimento effettuato da Viola. Non è ancora finita perchè Tourè, con una poderosa acrobazia, tira al volo ma Radunovic dice no.
Alla fine, è un punto triste che con 17 punti pone il Cagliari equidistante sia dai play off che dai play out. Da segnalare gli auguri degli Sconvolts a Gigi Riva e l’omaggio riservato a Franco Selvaggi presente oggi alla Domus Arena.