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Col nuovo anno la Croazia ha adottato ufficialmente l’euro ed è entrata nell’area di libera circolazione Schengen, due importanti passi per il Paese balcanico dopo l’adesione all’UE quasi dieci anni fa. A mezzanotte la Croazia ha detto addio alla sua valuta, la kuna, ed è diventata il 20esimo membro della zona euro.
È diventata anche la 27a nazione della zona Schengen, che consente di circolare senza passaporto tra Stati membri. “L’anno nuovo è un momento di nuovi inizi, e oggi non c’è posto migliore in Europa per celebrarlo, come giorno di festa e di orgoglio per i croati, ma anche per tutti i cittadini dell’Europa”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, al confine croato-sloveno, al valico di Bregana, dove è giunta a mezzogiorno per celebrare l’ingresso della Croazia nell’area Schengen e nell’Eurozona. “Da oggi qui si passa senza controlli, e da oggi i croati hanno come loro moneta l’euro, la seconda valuta mondiale che rende noi europei più forti nel mondo, l’euro è uno dei nostri più grandi successi”, ha aggiunto.
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