Cagliari. “Sul collegamento marittimo Cagliari – Arbatax – Civitavecchia rischiamo, dalla prossima primavera, di ricadere nell’incertezza e nell’ulteriore isolamento di un territorio già fortemente penalizzato come l’Ogliastra”. È quanto afferma il segretario generale della Fit Cisl, Ignazio Lai. “Da parte del Ministero dei Trasporti constatiamo un ulteriore risparmio di circa 30 milioni di euro rispetto a quanto precedentemente stanziato prima dell’acquisizione del servizio da parte della Grimaldi, servizio a breve in scadenza. Non possiamo non chiederci che fine abbia fatto quella somma stanziata per il servizio in continuità territoriale marittima. Sarebbe ora – afferma ancora Lai – che la Regione rivendicasse quei contributi precedentemente stanziati e li utilizzasse al meglio.”
Secondo il segretario generale della FIT “la Regione fa lo stesso errore per la continuità territoriale aerea e per quella marittima, cioè la frammentazione delle gare. Serve una sola gara, per avere la garanzia del servizio con prezzi calmierati anche in quelle tratte poco remunerative. Un altro parametro, essenziale per dare il dovuto e dignitoso servizio di mobilità interna e integrato alla Sardegna, è la predisposizione di un bando che possa garantire almeno un quinquennio del servizio in continuità territoriale sia marittimo che aereo, con prezzi calmierati per tutti, sardi e non. La nostra Isola ha bisogno di collegarsi alla Penisola con pari qualità rispetto alle altre Regioni, per questo la nostra categoria dei Trasporti chiede con decisione una vera programmazione tariffaria e di collegamenti che garantiscano le pari dignità di movimentazione per mare, per gli anni a venire, non più mini-coperture di continuità marittima stagionale”.