Licenziata la professoressa d’inglese Fiorenza Pontini, che aveva scritto sul suo profilo Facebook frasi pesantemente razziste contro gli immigrati, iniziando da quella più cruda di tutte: “A poi ho torto quando dico che bisogna eliminare anche i bambini dei musulmani, tanto sono tutti futuri delinquenti”.Un comportamento ritenuto ingiustificabile e in contrasto con la deontologia professionale di un docente della scuola italiana, tanto che il ministero della Pubblica istruzione ha disposto il licenziamento in tronco della docente del liceo classico-artistico Marco Polo di Venezia: lo conferma il suo legale, l’avvocato Renato Alberini la rappresenta nell’inchiesta penale che vede l’insegnante indagata per odio razziale dalle Procura di Venezia, mentre l’avvocato amministrativista Paolo Seno ha già presentato ricorso al Tar per impugnare il licenziamento.
Il licenziamento è stato notificato alla docente prima di Natale e per il 25 gennaio è in calendario l’udienza al Tribunale amministrativo per il ricorso.
Da quando è scoppiato lo scandalo dei suoi post razzisti, con la protesta dei suoi studenti e la ferma presa di distanza anche dei vertici del liceo Marco Polo, la professoressa non era più tornata in aula, prima perché in malattia, poi perché sospesa due mesi dalla stessa Direzione scolastica regionale per un altro episodio: sempre su Facebook, aveva dato del “terrone” a un generale della Guardia di finanza.
Fonte:Il Mattino di Padova