Cagliari. Sardegna e Francia più vicine, con numerose prospettive di cooperazione in vari campi, dal turismo, allo sviluppo dell’alta tecnologia, alla cultura. Sono i temi trattati stamane nell’incontro tenutosi a Villa Devoto tra il Presidente della Regione, Christian Solinas, e l’ambasciatore di Francia in Italia, Christian Masset, accompagnato dal Console Generale Fabrice Maiolino.
“C’è un’antica amicizia tra la nostra terra e la Francia – ha detto il Presidente Solinas – rafforzata da comuni sentimenti e da un continuo scambio che perdura da decenni, e che ha visto la perfetta integrazione di molti Sardi in Francia e di numerosi cittadini francesi sulla nostra Isola, terra che hanno scelto non solo per la sua bellezza e accoglienza, ma anche per lo sviluppo di numerose attività imprenditoriali. Attività che potranno essere incrementate e sviluppate con diversi progetti in vari campi di azione. L’incontro di oggi – ha sottolineato il Presidente Solinas – è una grande opportunità per intensificare i nostri scambi. La Sardegna non è solo terra di turismo, ma luogo ideale per lo sviluppo di nuovi investimenti in settori quali l’alta tecnologia e l’innovazione, per i quali ci proponiamo anche sul panorama imprenditoriale francese offrendo molte opportunità. Di particolare rilievo è il progetto di distillazione del gas Argon realizzato nei pozzi minerari del Sulcis e la candidatura, forte e autorevole, della Sardegna per la realizzazione dell’Einstein Telescope a Sos Enattos, in territorio di Lula”.
“La Francia – ha detto l’Ambasciatore Masset – guarda con grande interesse e amicizia alla Sardegna. Molti giovani nostri connazionali scelgono quest’Isola non solo per motivi turistici, ma anche in un’ottica di residenza e luogo lavorativo. La visita di oggi, ha aggiunto, rappresenta certamente la migliore premessa per l’ampliamento dei nostri interessi su questa Regione, che grazie alla sua posizione strategica nel Mediterraneo e alle sue grandi risorse ambientali e culturali è destinatario ideale per un dialogo e una cooperazione di straordinario valore”.