Ancora un’anteprima il 13-14-15 aprile con Lucia Fumero, pianista, compositrice e cantante catalana in trio sull’Isola per il cartellone di The Jazz Club Network, la rassegna firmata CeDAC, Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna, in collaborazione con l’associazione culturale Il Jazzino e i principali jazz club dell’Isola.
L’artista con radici svizzero-argentine, formatasi tra Barcellona e Rotterdam dopo anni di musica classica, jazz e latina, sarà la protagonista di ben tre concerti sparsi tra il nord e il sud dell’Isola, inaugurando ufficialmente anche lo spazio del Bocheteatro di Nuoro tra i palcoscenici del Jazz Club Network isolano.
Fumero, giovanissima, ha partecipato e collaborato in diverse formazioni di ultima generazione, tra cui quelle di Rita Payés, Nico Roig, Pol Batller e Martín Meléndez e nel 2020 ha pubblicato un nuovo album interamente composto da brani originali dal titolo Universo Normal (Seed Jazz 001). “L’universo normale è una porta per la mia immaginazione. Ecco perché è normale. Ed è per questo che è un universo – spiega -. È un concetto che, pur ispirando magia, qualcosa di enorme come l’universo, si concentra su qualcosa di molto basilare e radicato, come la musica folk”.
La base del mondo musicale di Lucia Fumero nasce dunque da diversi generi che intercettano e influenzano il suo stile, assorbiti nel corso della sua carriera da incursioni nella musica classica, nel jazz e nel folklore. Un panorama musicale dai colori unici e decisamente originali che l’artista presenta in anteprima in Italia affiancata da due musicisti di grande rilievo della scena jazz spagnola: il bassista Martín Leiton e Juan Rodríguez Berbín alla batteria e percussioni.
Il formidabile quartetto jazz capitanato dal pianista newyorkese Mark Sherman si esibisce il 20-21 aprile con un repertorio in pieno stile be-bop, affiancato da Joe Magnarelli, uno tra i più influenti trombettisti, improvvisatori, compositori jazz in America; da Stephan Kurman al contrabbasso e Bernd Reiter alla batteria.
Atteso debutto sull’Isola il 20-21-22 aprile per il live del cantante e compositore Omar Lye-Fook, senza dubbio uno dei più grandi talenti della musica soul del Regno Unito, sul palco assieme ai QCBA, ovvero i frontliner Quentin Collins alla tromba e il sassofonista Brandon Allen, musicisti tra i più richiesti e apprezzati nel panorama jazz britannico.
Assieme agli stellari Ross Stanley all’organo hammond e al batterista Ian Thomas, portano nel circuito le musiche del nuovo e acclamato album “Live At Last” musica originale, raffinata e contemporanea, influenzata dalla leggendaria era Blue Note degli anni Sessanta.
Tra gli appuntamenti più attesi, da segnalare quello con Fabrizio Bosso il 27-28 aprile: universalmente considerato uno dei migliori trombettisti a livello internazionale, il quartetto eseguirà il nuovo e già acclamato disco “We Wonder”. La tromba di Fabrizio Bosso, il pianoforte di Julian Oliver Mazzariello, il basso e il contrabbasso di Daniele Sorrentino, la batteria di Nicola Angelucci sono i protagonisti assoluti di concerto dedicato al genio musicale senza tempo di Stevie Wonder.
Direttamente da Las Palmas de Gran Canaria, il 4-5-6 maggio, il trio del pianista e compositore José Alberto Medina rende un raffinato omaggio a Bill Evans, uno dei più grandi pianisti jazz di tutti i tempi. Medina, fondatore della Borondon Big Band e creatore di diversi festival, ha registrato oltre 35 album sia come leader che come sideman.
Chiusura in grande stile l’11 e 12 maggio con Jas Kayser, la nuova stella della scena contemporanea inglese. Brillante batterista, compositrice e bandleader, Jas Kayser ama esplorare i confini tra jazz e afro-beat, sonorità che l’hanno portata a creare un suo originalissimo timbro musicale. Ruolo da protagonista alla batteria insieme a Lenny Kravitz nel video ufficiale intitolato “Low”, la Kayser sale sul palco accompagnata da Daisy George al basso, Jamie Leeming alla chitarra e Richie Sweets alle percussioni.
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