Riccardo Pianosi vince l’oro a Torre Grande nella Formula Kite Youth European Championship 2023. L’italiano ha strappato il primato al cinese Qbin Huang (che non era in corsa per il titolo europeo ma per l’open) in una finale serrata e ad altissima velocità e caratterizzata da due sole regate.
Secondo gradino del podio per il ceco Vojtech Koska e si ferma in terza posizione Gian Andrea Stragiotti, portabandiera svizzero.
Parla francese l’Europeo Under 21 Formula Kite femminile: a vincere la finale è stata Heloise Pegourie che ha dovuto stringere il primato mantenuto nei giorni precedenti sulle acque del Golfo di Oristano e difenderlo dall’agguerrita polacca Julia Damasiewicz e dalla sua connazionale Magdalena Woyciechowska. In quarta posizione un’altra atleta francese, Chloe Revil.
Il leggero vento di maestrale giunto nel primo pomeriggio ha consentito agli organizzatori di portare il campo di regata a pochi metri dalla riva di Torregrande e gli spettatori hanno potuto ammirare molto da vicino il grande spettacolo delle alte velocità della Formula Kite.
Il titolo mondiale del Kitefoil Open Masters World Championship va al turco Ejder Ginyol, argento per Billy Guy-Maupas, e bronzo per il danese James Johnsen. La campionessa del mondo è la thailandese Benyapa Jantawan seguita dalla ceca Monika Zizlavska e dalla francese Claire Elise Morel.Premiati anche gli over 45, i Grand Masters, sul podio: James Johnsen e gli svizzeri Mike Martin e Andrea Messerli.
Le immagini girate nel del Golfo di Oristano hanno cominciato a girare il mondo con una diretta internazionale commentata in lingua inglese. Gli highlights saranno trasmessi nei prossimi mesi in numerose tv del mondo promuovendo la costa oristanese.
L’appuntamento oristanese è uno degli ultimi prima delle qualifiche olimpiche, ad agosto nel Golfo di Marsiglia, luogo che ospiterà le regate nel 2024 in occasione delle Olimpiadi. Infatti, il Kiteboarding farà il suo primo ingresso ai Giochi Olimpici proprio tra un anno, in occasione di Parigi 2024.
“Sono molto soddisfatto, tutto è andato per il meglio e il meteo ci ha assistito. Ringrazio tutto il team in mare e a terra. Da domani saremo a lavoro per l’edizione 2024 – assicura Eddy Piana, organizzatore dell’evento -. Puntiamo ad andare sempre più in alto e portare i migliori grandi eventi sportivi acquatici a Torre Grande.”
“I migliori atleti hanno avuto modo ancora una volta di disputare importanti regate nel Golfo di Oristano – afferma Sergio Cantagalli, direttore sportivo -. Un alto livello tecnico, grandi performance e grande professionalità: è quello che abbiamo avuto modo di vedere in questa settimana mondiale ed europea a Oristano”.
“Voglio esprimere tutta la mia soddisfazione per questo straordinario evento – afferma il presidente dell’ASD Eolo Beach Sports Sebastiano Cau- un enorme ringraziamento all’organizzazione, allo staff in mare che, con il supporto della Polizia e della Capitaneria di Porto, ha consentito lo svolgimento delle manifestazioni in estrema sicurezza. Ringrazio lo staff a terra e il team che lavora costantemente alla riuscita di due grandi eventi internazionali a casa nostra. Alla nostra conterranea e amica Maddalena Spanu, unica sarda in gara, le nostre congratulazioni per aver rappresentato degnamente la città di Oristano. L’appuntamento ora si sposta sugli internazionali di Beach Tennis che Eolo organizza e ospita dal 3 al 6 agosto 2023”.
“Per l’ennesima volta Torregrande si è rivelata la scelta giusta per questo tipo di eventi – commenta Mirco Babini, presidente IKA e CKWI -. Organizzazione impeccabile, soprattutto grazie al supporto, oltre delle istituzioni pubbliche e private, della Federazione Italiana Vela. Ottimo risultato per il titolo europeo che è andato ad uno dei nostri atleti di punta, ha ben figurato tutta la parte giovanile nazionale. È sicuramente un arrivederci.”
La manifestazione rientra nel ricco calendario dei Grandi Eventi “Sardegna Isola dello Sport” patrocinati dall’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna e ha il supporto del Comune di Oristano, della Fondazione di Sardegna e della Fondazione Oristano.