Nonostante una forte urbanizzazione Quartu Sant’Elena con i comuni circostanti mantengono una grande identità agricola, in particolare con le eccellenze rappresentate dall’uva da tavola (l’areale del Basso Campidano produce anche il 30% dell’uva da tavola della Sardegna) e soprattutto la filiera delle patate. E proprio questa coltura, con i suoi oltre 300 ettari coltivati (nel doppio ciclo colturale) nell’area del Distretto Sant’Isidoro, resta una delle più importanti per una produzione media annuale di circa 60 mila quintali con una forbice che va dai 250 quintali (tra invernali ed estive) a 400 quintali per ettaro in base alle tipologie. Di questa vocazione e dell’importanza della coltura e delle aziende di produzione sempre più strutturate si parlerà domani in occasione del convegno intitolato “Filiera particola, tra Distretto e Sviluppo rurale”, evento che apre l’edizione 2023 di “PataQuartu Sa Passillara”, l’evento organizzato da Coldiretti Cagliari che andrà in scena, con il suo clou, sabato 22 in viale Colombo.
Proprio PataQuartu, organizzato dall’associazione in collaborazione con l’amministrazione comunale, rappresenta un evento che unisce intrattenimento e buon cibo con l’obiettivo di valorizzare proprio le patate di Quartu, riconoscendo l’importanza di questo prodotto nella tradizione e nell’economia locale. Al convengo di domani interverranno insieme al presidente di Coldiretti Cagliari, Giorgio Demurtas, anche il sindaco di Quartu Sant’Elena, Graziano Milia con Rossana Perra, assessore Attività produttive; Carlo Secci presidente Distretto Rurale di Sant’Isidoro – Mario Fadda; Efisio Arbau presidente Distretto Rurale della Barbagia; Tommaso Betza, della direzione generale, Agenzia Laore Sardegna e Piero Sarritzu direttore del Distretto Rurale di Sant’Isidoro – Mario Fadda.
L’appuntamento clou di sabato si aprirà già dalla mattina (dalle ore 10 alle 13) con il Mercato di Campagna Amica di via Pitz’e Serra dove insieme alla vendita dei prodotti freschi a km0 delle aziende di Coldiretti, ci sarà una esposizione delle varietà di patate che verranno raccontate con attività d’informazione sulle caratteristiche organolettiche e tecniche di produzione. La sera si illuminerà, invece, viale Colombo con la mostra-mercato delle patate e delle produzioni del territorio. Lungo tutta la via sarà possibile degustare una ricca varietà di piatti a base di patate, in collaborazione con il “Centro Commerciale Naturale “La via Del Mare”. Assicurato anche lo spettacolo musicale e le esibizioni grazie alle 13 associazioni sportive del territorio partner del progetto. Momento importante della giornata sarà quello della distribuzione delle patate della solidarietà con le associazioni “Mai più sole contro il tumore ovarico” e “Il giardino di Lù”. Il ricavato dalla vendita delle patate sarà devoluto alle onlus.
Quello che andrà in scena è un evento “che non solo sarà un momento di intrattenimento per la comunità quartese e i turisti, ma permetterà di far conoscere meglio la bontà di uno dei prodotti tipici di questo territorio – sottolinea Giorgio Demurtas, presidente di Coldiretti Cagliari – si tratta di un altro appuntamento importante per le nostre aziende nell’ottica del consolidamento di una filiera produttiva sostenibile che propone prodotti di altissima qualità, oltre che simbolo dell’identità culinaria del territorio”. Per il direttore Luca Saba, inoltre “queste azioni di promozione e comunicazione delle eccellenze tipiche locali consentono di rafforzare il legame con i consumatori – sottolinea – un legame che permette di aumentare la domanda e dunque la presenza del prodotto nei mercati e garantire, quindi, una giusta remunerazione ai produttori locali in un’ottica di sviluppo di un’economia circolare con ricadute positive sul tessuto sociale ed economico”. Sulla stessa linea anche Piero Sarritzu, presidente Coldiretti Quartu Sant’Elena: “Pataquartu è un’occasione unica per la comunità locale e per i visitatori di immergersi nell’autenticità della nostra eccellenza agricola, scoprire i prodotti tipici del nostro territorio e vivere momenti di festa e gioia insieme – dice – come lo scorso anno abbiamo voluto coinvolgere le diverse attività della nostra città partendo dalle strutture ricettive fino alle società sportive portandole direttamente dentro l’evento nella via principale del commercio cittadino per creare una grande rete collaborativa sotto segno di Coldiretti Cagliari e Campagna Amica”.