“Garantire un giusto ristoro ai nostri pescatori è il minimo che possiamo fare a fronte del danno che sta subendo il territorio. Il blocco dei pagamenti degli indennizzi è un fatto grave che deve essere discusso al più presto. Per questo – comunica il capogruppo del M5s Alessandro Solinas – ho chiesto la convocazione della Quinta Commissione, affinché le problematiche di natura burocratica che stanno ostacolando l’erogazione dei ristori vengano risolte. In questo momento è indispensabile che la Giunta si attivi. Vogliamo sapere quali azioni intendano intraprendere l’assessore all’Agricoltura e il Presidente della Regione per evitare un ulteriore ingiusto e grave danno agli operatori della pesca, alcuni dei quali stanno ancora aspettando gli indennizzi per le annualità 2015-2016”.
Questo l’intervento del capogruppo del Movimento 5 stelle Alessandro Solinas che aggiunge: “È giusto che la politica mostri solidarietà in questi momenti – prosegue Solinas (M5s) – ma è indispensabile che si intraprendano azioni necessarie a risolvere realmente i problemi, anche quando questo implichi andare contro la propria maggioranza con i fatti e non solo a parole. La totale mancanza di cura dimostrata in questi cinque anni dal governo di centrodestra, e il totale immobilismo, ha avuto il culmine lo scorso settembre, quando il Ministero ha imposto il calendario delle esercitazioni che il Comitato paritetico regionale aveva bocciato. La nota del Ministro che imponeva le esercitazioni, inoltre, è stata inviata dalla Presidenza al Comitato con due mesi di ritardo, e il Presidente Solinas non ha dato alcun segno di voler impugnare il provvedimento impositivo”.
“La gestione dei rapporti con lo Stato in merito all’utilizzo del nostro suolo è stata fallimentare durante tutta la legislatura Già ad aprile 2023 – ricorda – è stato organizzato un convegno a Terralba per promuovere uno sviluppo sinergico del territorio nonostante la presenza del poligono, e sono state presentate alla Regione una serie di proposte. Il Comitato paritetico, in quest’ottica, ha chiesto che venisse rimosso il vincolo dei 500 metri per la navigazione nei periodi in cui non ci sono esercitazioni. Sono stati presentati diversi atti all’Ufficio di Gabinetto del governatore, titolare della cabina di regia, che sono rimasti congelati da mesi”.