Cagliari, soffrire per vincere. Bologna battuto 2 a 1 in rimonta e primo gol di Petagna in maglia rossoblù

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La vittoria di Ranieri, di un gruppo, dei tifosi. Ancora meglio: la vittoria di chi ama i colori rossoblù, quelli del Cagliari ovviamente.

Nell’incontro odierno all’Unipol Domus, la squadra isolana conquista i tre punti battendo per 2 a 1 il Bologna di Thiago Motta al termine di un incontro alquanto sofferto e a corrente alternata. Niente di nuovo, del resto.

I felsinei, artefici di un ottimo campionato, si presentano subito determinati e per il Cagliari sembra non esserci partita. Dopo alcune occasioni, arriva la rete di Orsolini ma non sarà “notte fonda”. Tutt’altro.

Petagna, sfruttando un lancio lungo di Dossena, realizza la sua prima marcatura in Sardegna e da questo momento, più cuore che tecnica per i padroni di casa sino al triplice fischio finale.

Il Cagliari giunge al raddoppio grazie a un autorete di Calafiori propiziata da controllo e assist di Wieteska in area avversaria. Il Bologna prova a pareggiare ma Scuffet e compagni non cedono.

Mister Ranieri, schiera (4-3-2 1): Scuffet. Zappa, Dossena, Wieteska, Augello, Makoumbou, Prati, Sulemana Viola, Nandez e Petagna. Thiago Motta replica con (4-2-3-1) Skorupski, Posch, Lucumi, Calafiori, Kristiansen, Freuler, Aebischer, Orsolini, Ferguson, Urbanski, Van Hooijdonk.

Subito protagonisti gli ospiti. Al 9′ Urbanski, favorito da un rimpallo, calcia in porta. C’è una deviazione ma Scuffet si distende e para.

Viola, al 11′ tenta l’eurogoal da centrocampo con portiere fuori dai pali. Palla non molto alta sopra la traversa.

Poi, forcing bolognese capitalizzato con il bel gol di Orsolini al 24′. Il 7 del Bologna sulla destra si “beve” Augello prima di depositare la palla alle spalle di Scuffet. Qualche dubbio sul pallone oltre la linea di fondo prima che il Var ne certifichi la regolarità.

Il Cagliari sembra non cambiare marcia ma al 31′, arriva la svolta. Dossena lancia lungo, Calafioni non è eccellente nell’intercettare il pallone. Lo è invece Petagna che, eludendo l’uscita di Skorupski, segna il suo primo gol con il Cagliari. La partita cambia volto, i padroni di casa cambiano registro. Si arriva la pausa in parità e con un cartellino giallo per Nandez.

Ripresa che inizia con Auguello, spesso in crisi con Orsolini, sostituito da Azzi. Con la partita sostanzialmente equilibrata, Thiago Motta inserisce al 66′ Fabbian e l’ex Lykoggianis al posto di Aebischer e Kristiansen.

Al 69′ raddoppio Cagliari. Wieteska , prima controlla una palla alta, poi serve al centro dell’area dove Calafiori non può evitare l’autorete.

Al 78 Van Hooijdonk lascia il posto a Moro. Al 82′ un esausto Nandez viene sostituito da Di Pardo.

Bologna pericoloso vicino al pareggio in due occasioni. Prima con un bel tiro scoccato da Frauler e poi con il colpo di testa di Fabbian non molto alto.

Esce Viola sostituito da Jankto, poi Petagna e Makoumbou si avvicendano con Pavoletti e Deiola. Il risultato non cambia, Cagliari 2, Bologna 1. E per i giocatori, arrivati sotto la curva nord, un solo grido dagli Sconvolts: “Orgogliosi di voi”.

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