Cagliari. “Abbatteranno gli alberi per consentire il trasporto eccezionale dei componenti necessari per la costruzione della centrale eolica ‘Musei’, promossa dalla società energetica piemontese Esna s.r.l. Questa centrale sarà situata nel territorio agricolo tra Musei e Domusnovas (SU).
L’abbattimento degli alberi riguarderà gli svincoli della statale 130 verso la Pineta Musei e verso Vallermosa, nonché lo svincolo tra le strade provinciali 88 e 89. Inoltre, lungo la strada provinciale n. 89, è prevista una drastica potatura delle querce presenti.
La centrale eolica ‘Musei’ comprenderà sette torri eoliche, ciascuna alta oltre 100 metri, con una potenza complessiva di 23,1 MW. Saranno inoltre installati cavidotti, una stazione di trasformazione e una viabilità di servizio. L’autorizzazione per la costruzione è stata concessa al termine del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) di competenza regionale.
La Provincia del Sud Sardegna ha già rilasciato l’autorizzazione temporanea annuale (n. 7 del 14 maggio 2024) per la modifica delle strade provinciali n. 88 e n. 89. Il Gruppo di Intervento Giuridico (GrIG)
ha inoltrato una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti per evitare che siano tagliati diversi alberi e vegetazione mediterranea coinvolgendo la Regione autonoma della Sardegna, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari, i Comuni di Siliqua e Musei, nonché il Corpo forestale e di vigilanza ambientale.
È inaccettabile che ulteriori alberi e vegetazione mediterranea debbano essere sacrificati oltre al territorio rubato, spesso con la forza, e destinato all’installazione della centrale eolica, creando danni irreparabili, quando esistono alternative possibili. La speculazione energetica sta sempre più causando danni all’ambiente e ai contesti economico-sociali sia in Sardegna che nel resto d’Italia.”