Si apre il sipario sulla Stagione 2024-2025 organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna al Teatro Massimo di Cagliari con i cartelloni della Prosa e della Danza, accanto al Circo Contemporaneo e alla Musica,
Il CeDAC da quarant’anni svolge continuativamente un ruolo fondamentale per la promozione e la diffusione della cultura teatrale a Cagliari con una proposta artistica di altissima qualità e articolata nelle varie discipline, particolarmente attenta alle tematiche sociali e alla pluralità di linguaggi, con l’obiettivo di dialogare e attrarre anche nuove fasce di pubblico, specialmente tra le nuove generazioni.
Quarant’anni di Prosa e oltre dieci di multidisciplinarietà, a partire dal 2009 su un palcoscenico di eccellenza come il Teatro Massimo, diventato il più importante della Sardegna. La mission del CeDAC Sardegna è di offrire una vetrina degli spettacoli più interessanti del panorama nazionale e internazionale, superando i limiti imposti dalla discontinuità territoriale per offrire una programmazione ricca e variegata, valorizzando nel contempo le realtà isolane, che hanno così l’opportunità di misurarsi con i lavori di artisti e compagnie d’oltre mare.
La Stagione del CeDAC al Teatro Massimo di Cagliari comprende più di 150 appuntamenti inseriti nei vari cartelloni: oltre a La Grande Prosa e Danza, rassegne cult come “Pezzi Unici” e “Il Terzo Occhio”, cui si aggiunge la nuova rassegna dedicata ai maestri del teatro italiano, e ancora gli spettacoli di Teatro Ragazzi e i concerti del Jazz Club Network. In scena i grandi protagonisti e i nuovi talenti con le produzioni di alcune delle più importanti compagnie nazionali e internazionali: un’occasione per riscoprire i capolavori della storia del teatro e i più celebri balletti, ma anche spazio alla nuova drammaturgia e alla danza contemporanea.
Fuori dal palcoscenico l’attività si indirizza verso la formazione e la promozione con gli incontri con gli artisti, la rassegna Legger_ezza, laboratori e seminari con docenti del calibro di Nicola Fano, corsi di alta formazione come ACT / Atelier di Creazione Teatrale diretto da Alessandro Serra, il T-Challenge che coinvolge gli studenti degli istituti superiori e infine una lectio magistralis all’università.
Nell’idea di un teatro inclusivo e senza barriere, da questa stagione partiranno delle collaborazioni importanti per rendere il Massimo di Cagliari più accessibile a tutti con progetti come Teatro No Limits che permette a ipovedenti e non vedenti di seguire gli spettacoli in maniera più completa e immersiva con l’ausilio di cuffie e visite sensoriali. Grazie alla collaborazione con il CTM è disponibile il servizio Bus Amico che include il teatro tra le possibili destinazioni e grazie alle più avanzate tecnologie informatiche, l’utilizzo di nuovi widget per rendere più accessibile il sito www.teatromassimocagliari.it.