Il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari è tra i grandi del mondo, protagonista delle due serate musicali previste all’interno del G7 della scienza e della tecnologia a Su Gologone (Oliena) e a Sos Enattos. La tre giorni di lavori, dedicata in particolare alla candidatura dell’ex sito minerario per l’installazione dell’Einstein Telescope, ha visto la partecipazione, tra le altre autorità, del ministro dell’Università e Ricerca Anna Maria Bernini e della presidente della Regione Alessandra Todde.
Durante la serata inaugurale, il presidente della Conferenza nazionale dei presidenti dei Conservatori e presidente del “Canepa” Ivano Iai ha portato il suo saluto, sottolineando l’importanza delle relazioni tra esseri umani e dell’ascolto reciproco: «Ascoltarsi l’un l’altro significa riconoscere e abbracciare le diversità, condividendole e arricchendosi a vicenda. Non può esistere il successo senza condivisione», ha detto, dando il benvenuto in Sardegna alla platea internazionale.
All’appuntamento erano presenti per il Conservatorio di Sassari il direttore Mariano Meloni e il vicedirettore Gian Carlo Grandi, per il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari la direttrice Aurora Cogliandro e per l’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari il presidente Giorgio Auneddu Mossa e il direttore Daniele Dore.
Il concerto inaugurale di lunedì 28 ottobre si è aperto con gli organetti di Francesco Lodi e Simone Argiolas, Pasquale Murgia della Scuola civica di Nuoro e le launeddas di Michele Deiana. Maria Giovanna Cherchi e Andrea Pala hanno intonato il canto Deus ti salvet Mariaprima dell’esibizione del gruppo Tenore Romanzesu di Bitti.
A seguire, gli allievi del Canepa Gianmichele Milia al pianoforte e Annalisa Filia al flauto hanno eseguito la Fantasia pastorale ungherese op. 26 di François Doppler e Gianmichele Milia la Toccata in mi minore BWV 914 di Johann Sebastian Bach.
Il Conservatorio di Cagliari ha quindi proposto le esibizioni dei cantanti Roberto Onnis ed Eleonora Marras, Virginia Zucca e Laura Delogu, Joneda Duka, accompagnati al pianoforte da Giancarlo Salaris, e del chitarrista Daniele Baire. Il giorno seguente, durante la visita al sito di Sos Enattos delle delegazioni internazionali e delle autorità, la giovane violoncellista del Conservatorio di Sassari Marta Piras ha eseguito la notissima Suite n. 1 in sol maggiore di Johann Sebastian Bach.