La Sardegna si impegna per l’apicoltura: intervento da 3,5 milioni di euro per il settore apistico. Un’operazione senza precedenti che punta a consegnare ad ogni apicoltore sardo oltre 70 euro ad alveare
Gianfranco Satta, assessore all’Agricoltura della Regione Sardegna, è convinto che il settore apistico vada aiutato con vigore mettendo la firma su un intervento senza precedenti per la Sardegna, che supera anche il Friuli Venezia Giulia, portandosi al vertice delle azioni di sostegno per il settore.
“Credo che – sostiene l’esponente della Giunta regionale – ci sia una maggiore consapevolezza circa l’importanza del ruolo svolto dagli apicoltori e quindi è doveroso avere un maggiore riguardo per il comparto apistico nel suo insieme: gli apicoltori stanno custodendo il futuro di tutti e questo aiuto avrà un effetto importante sul loro lavoro. A disposizione, ci sono già 1,5 milioni per i quali si potrà arrivare a sviluppare ulteriori aiuti, anche grazie alla de minimis che, dal 2025, usufruirà di un maggiore spazio d’azione e ci permetterà di aiutare coloro che hanno avuto perdite di alveari nel 2023”.
Il settore apistico della Sardegna è stato uno dei più colpiti dal cambiamento climatico, con la perdita di ben 5.000 alveari nel 2023, ma non è il solo problema che gli apicoltori devono affrontare. Come nel
resto d’Italia, il comparto soffre per il calo dei volumi di vendite e di valore del miele: a tal riguardo la Sardegna, una terra che soffre l’isolamento, resta tra le più fragili realtà italiane in assoluto.
L’Assessore, a tal proposito: “Abbiamo presentato una relazione ministeriale sull’insularità e gli svantaggi che colpiscono il settore primario nella nostra Regione, tra cui ovviamente anche l’apicoltura; una tassa occulta che le aziende devono sostenere. Occorre avere una continuità marittima anche per le merci o il prodotto sardo non potrà essere concorrenziale; oltre che a stimolare l’utilizzo dei prodotti sardi nelle strutture di ricezione, dobbiamo aiutare gli apicoltori a non perdere la passione per le api. Auguro a loro tutti un Buon Natale, confermando che, anche il prossimo anno, io sarò dalla loro parte”.
Francesco Caboni, Presidente della sarda OP Terrantiga e Vicepresidente di Miele in Cooperativa, esprime la sua soddisfazione per l’iniziativa: “E’ un intervento importante, unico nel suo genere e che crea un precedente importante, ma soprattutto un importante segnale di attenzione per il comparto apistico. Ora non resta che auguraci che anche le altre Regioni italiane mostrino la stessa sensibilità e lungimiranza.”