Cagliari. Si è concluso con successo il progetto “Geo Sard GIS”, iniziativa
triennale di geo-turismo ideata dall’Associazione Amici di Sardegna, impegnata da anni nella valorizzazione del patrimonio storico, archeologico e ambientale dell’isola. L’obiettivo
principale del progetto è stato quello di promuovere il territorio sardo attraverso una
mappatura interattiva di sentieri, aree di interesse naturalistico, siti archeologici e luoghi di
valore paesaggistico, con l’intento di favorire un turismo esperienziale e sostenibile.
La realizzazione di “Geo Sard GIS” è stata possibile grazie alla stretta collaborazione tra
diversi partner istituzionali e privati, che hanno contribuito con competenze, risorse e
sostegno operativo:
- Associazione Amici di Sardegna (ente ideatore e coordinatore del progetto)
- ASECON – Associazione Amici Senza Confini (Geom. Roberta Manca)
- IGAG – Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del CNR (Dott.ssa Barbara
Aldighieri) - CAI – Club Alpino Italiano, Sezione di Cagliari (Dott. Pierfrancesco Boy)
- APGS – Associazione Parco Geominerario della Sardegna (Prof. Alberto Marini)
- Centro di Coordinamento Servizi Ambiente Sardegna (Prof. Augusto Montisci)
- Urbanchallenges Sports Events LDA (Gianluigi Nieddu)
Cofinanziamento e supporto istituzionale
Il progetto “Geo Sard GIS” è stato reso possibile anche grazie al cofinanziamento della
Fondazione di Sardegna, che ha fornito un sostegno essenziale per la realizzazione delle attività previste. Numerosi Comuni hanno altresì concesso il proprio patrocinio e hanno contribuito attivamente alla realizzazione del progetto:
Arbus, Barisardo, Cagliari, Capoterra, Cossoine, Cuglieri, Desulo, Gadoni, Genoni, Ittireddu, La Maddalena, Masullas, Nureci, Ozieri, Perfugas, Siligo e Villasalto.
Nel corso dei tre anni, “Geo Sard GIS” ha conseguito importanti traguardi:
- Mappatura e digitalizzazione
a. Rilevamento e catalogazione di numerosi sentieri naturalistici, siti di
interesse geologico, archeologico e storico.
b. Creazione di una piattaforma digitale e di strumenti interattivi che
consentono ai turisti e agli abitanti di consultare itinerari, schede informative
e mappe personalizzate. - Formazione e sensibilizzazione
a. Organizzazione di corsi formativi rivolti a guide turistiche, operatori locali e
appassionati di escursionismo, finalizzati all’uso delle tecnologie GIS e
all’acquisizione di competenze di promozione territoriale.
b. Incontri e laboratori nelle comunità locali per favorire la cittadinanza attiva e
la tutela del patrimonio culturale e ambientale. - Sviluppo di reti territoriali
a. Attivazione di reti di collaborazione tra enti pubblici, operatori privati e
associazioni, con l’intento di creare un’offerta turistica integrata e
sostenibile.
b. Creazione di itinerari tematici (ad esempio archeologici, eno-gastronomici,
storici) in grado di valorizzare le peculiarità di ogni area interessata dal
progetto. - Promozione di un turismo sostenibile
a. Sensibilizzazione dei visitatori sull’importanza di ridurre l’impatto ambientale
e di rispettare la biodiversità, incentivando comportamenti virtuosi e
responsabili.
b. Implementazione di buone pratiche di eco-turismo, come il controllo dei
flussi, la manutenzione periodica dei sentieri e la corretta gestione dei rifiuti.
«Geo Sard GIS ha dimostrato che una Sardegna attenta all’ambiente, alle tradizioni e
all’innovazione digitale è possibile. La sinergia tra istituzioni, comunità locali e associazioni è stata fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi», afferma il team dell’Associazione Amici di Sardegna.
L’esperienza maturata in questi tre anni potrà essere replicata in altre aree del territorio regionale, ma anche in altri contesti italiani ed europei interessati a coniugare turismo, tecnologia e tutela ambientale.
- Grazie alla conclusione di “Geo Sard GIS”, l’Associazione Amici di Sardegna e i partner
- coinvolti intendono:
- Ampliare la mappatura a zone ancora inesplorate dell’isola, coinvolgendo ulteriori
Comuni e operatori locali. - Potenziare la piattaforma digitale, implementando funzionalità innovative (realtà
aumentata, storytelling interattivo, strumenti di analisi dei flussi turistici). - Rafforzare la rete di imprese e professionisti, offrendo nuove opportunità di
formazione e di collaborazione, in particolare nel settore del turismo esperienziale e
sostenibile.