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Si è aperto il nuovo capitolo del racconto del territorio attraverso i cibi e i piatti tipici della nostra terra. Come sempre è l’evento “I Racconti di Campagna Amica” a unire: parola, gusto e olfatto, in un percorso sensoriale ricco di sapori, tradizioni e profumi che raccontano la storia delle nostre eccellenze enogastronomiche. L’occasione è stata la tappa a Nuoro (Caffetteria Wine Bar – Il Capriccio) dell’appuntamento che fa emergere il valore del nostro territorio e delle persone che ogni giorno lo vivono e lo lavorano. Un viaggio attraverso la qualità dei prodotti locali, che mette in luce la ricchezza della Sardegna, terra di centenari e di tradizioni secolari, il cui cibo è il cuore pulsante della comunità.
I protagonisti della serata sono stati i salumi e i formaggi del caseificio artigianale Solene di Macomer, accompagnati dai Vini della Cantina Agricola GIACU di Sorgono, in un racconto che ha visto l’abbinamento perfetto di sapori e storie. Dal Nuragus IGT, in accompagnamento a una caciotta di pecora e al casizzolu, al Mandrolisai Rosso Giacu 2022, vinificato in acciaio e abbinato a salumi locali. Il Mandrolisai DOC Superiore Baioe 2021, con il suo passaggio in botti di rovere e un affinamento in bottiglia di sei mesi, è stato invece accompagnato a un dolce tradizionale. Durante il percorso, Antonio Madeddu, responsabile di Campagna Amica Nuoro-Ogliastra, ha guidato i partecipanti nella degustazione degli abbinamenti cibo-vino.
“Eventi come questo sono un ritorno essenziale alla convivialità, un valore che la frenesia della vita moderna rischia di farci dimenticare, che permette di capire che un pasto non è solo nutrimento, ma anche cultura e tradizione – sottolinea il presidente di Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Leonardo Salis – le prelibatezze locali raccontano storie di semplicità e genuinità, offrendo il vero valore del cibo, che va oltre il gusto. Questi eventi valorizzano i prodotti locali, arricchendo la nostra vita e attirando turisti curiosi di scoprire il sapore autentico della Sardegna”.
Sulla stessa linea il direttore, Alessandro Serra che sottolinea l’opportunità di “far conoscere i prodotti locali, permettendo a turisti e cittadini di riscoprire il vero sapore della Sardegna. La valorizzazione delle eccellenze locali non solo preserva le tradizioni, ma stimola l’economia e crea nuove opportunità per le piccole aziende agricole. Unendo cibo di qualità e alimentazione sana, si rafforza l’economia locale e si supportano le aziende del territorio. Coldiretti, impegnata nella difesa del Made in Sardinia, vede in questi eventi un tassello fondamentale per promuovere l’agricoltura locale e le tradizioni gastronomiche
