Secondo quanto riferisce il Guardian, una delle possibili applicazioni dell’intelligenza artificiale riguarderebbe la nascita di autentici sex robot, che nulla avrebbero a che vedere con le contemporanee bambole gonfiabili.
Il prototipo avrebbero già un nome, Harmony, annunciata dal quotidiano londinese come un’evoluzione di RealDoll, il già tecnologicamente avanzato modello precedente. Stando a quanto viene riportato, la bambola sorride, sbatte le ciglia, parla, interagisce e soprattutto mette fine al problema delle suocere rompiballe. Quello che promette, insomma, oltre al sesso è di intrattenere ricorrendo a una mole di dati che simulerebbe così una interazione.
Matt McMullen, il suo creatore, impegnato a perfezionare il prodotto in un laboratorio della società da lui fondata e presieduta, la Abyss Creations, in California, e si prevede che sarà messa in vendita inizialmente a 15 mila dollari (circa 14 mila euro). La sua azienda calcola di poterne produrre e vendere nel primo periodo più di 1000 all’anno.
Il creatore di Harmony manda un chiaro messaggio: “Il mio obiettivo è molto semplice: rendere la gente felice. Ci sono un sacco di persone che, per una ragione o per l’altra, hanno difficoltà a formare una relazione. Con Harmony ci proponiamo di dare a costoro un certo livello di compagnia” insomma chi si accontenta gode!