Terrore- Drammatica sparatoria a Las Vegas. Durante il ‘Route 91 Harvest Festival’ – manifestazione di musica country – una persona ha iniziato a sparare sul pubblico vicino al Mandalay Bay Casinò provocando almeno 20 morti e 100 feriti, ha reso noto la polizia.
“Tra le vittime ci sono anche degli agenti di polizia”, ha detto lo sceriffo di Las Vegas, Joseph Lombardo, in conferenza stampa. L’assalitore è morto, ha aggiunto.
32ESIMO PIANO – L’uomo è stato “neutralizzato” in uno scontro con gli agenti al 32esimo piano del Mandalay Bay Hotel. “Al momento pensiamo che sia stato un unico attentatore, un attentatore della categoria ‘lupo solitario'”, ha spiegato Lombardo.
L’ASSALITORE – La polizia non considera quindi “al momento” la sparatoria come un atto terroristico. Ma non sono ancora chiari i motivi dell’assalitore, precisa la polizia, citata dall’emittente tv ABC.
LA COMPAGNA – Le autorità hanno poi reso noto in un tweet di “non ritenere che ci siano altri assalitori”. Ma la polizia cerca la compagna dell’attentatore: la donna, Marilou Danley, è infatti ancora a piede libero, stando a quanto riferito da Lombardo. L’attentatore ha agito da solo, ma gli agenti stanno cercando una donna asiatica che era con il sospetto al momento dell’attacco.
IL CONCERTO – La sparatoria è iniziata durante il concerto di Jason Aldean intorno alle 10:30 ora locale (le 7:30 in Italia). La polizia ha isolato un tratto esteso dello ‘Strip’, la strada che attraversa Las Vegas e su cui si affacciano hotel e casinò.
LA FUGA – Video postati sui social media mostrano centinaia di persone in fuga sulla ‘strip’ di Las Vegas. La polizia ha avvisato con un tweet di evitare la zona.
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