Arru assessore sanità su spesa farmaceutica territoriale. “Siamo tra le poche regioni che non hanno messo il ticket sui farmaci”

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Dalle dichiarazioni dell’assesore Luigi Arru, riportate attraverso il suo profilo FB, in merito al monitoraggio della spesa farmaceutica territoriale del primo semestre 2018, rilevato dall’AIFA (Agenzia italiana del farmaco), si evidenzia che per il periodo Gennaio-Giugno 2018, relativamente alla spesa farmaceutica territoriale, la Sardegna è oggi al sesto ultimo posto tra le regioni che sforano il tetto di spesa stabilito al 7,96%, con un’incidenza sul Fondo Sanitario Regionale pari all’8,04%.

Ciò denota un importante risultato. Basti pensare infatti che nel semestre Gennaio-Giugno 2014, ossia nel periodo di transizione dalla scorsa legislatura alla nuova, dal monitoraggio dell’AIFA sulla spesa farmaceutica territoriale si apprendeva di come la Sardegna vantasse il primato per essere la prima tra le Regioni che sforavano il tetto di spesa farmaceutica con un’incidenza sul Fondo Sanitario Regionale del 14%. Da considerare inoltre che nel 2014 il tetto di spesa che si poteva raggiungere aveva un valore più alto rispetto a quello del 2018, pari all’11,35%.
Da queste premesse si evince dunque di come la Regione abbia ridotto significativamente la percentuale dell’incidenza della spesa farmaceutica territoriale sul Fondo Sanitario Regionale, senza fare tagli e senza mettere il ticket fisso sulle ricette, così come traspare dal confronto delle due tabelle del 2014 e del 2018 dove appunto si rileva che la Sardegna è a tutt’oggi una delle poche Regioni che non ha introdotto il ticket, a differenza invece di altre.

L’Assessore Luigi Arru scrive su Facebook: “AIFA (Agenzia italiana del farmaco) Monitoraggio spesa farmaceutica primo semestre 2018; eravamo ultimi in Italia, tra le regioni, per la spesa farmaceutica territoriale (altra spesa é quella Ospedaliera), adesso siamo al sesto ultimo posto. Risultato ottenuto coinvolgendo tutti i medici di medicina generale, e tutti i medici prescrittori, seguendo linee guida e protocolli condivisi, senza fare tagli e come si può vedere, senza mettere il ticket sui farmaci. Siamo tra le poche regioni che non hanno messo il ticket sui farmaci, consapevoli della situazione economica dei cittadini sardi. BUONA SANITÀ PUBBLICA.”

 

L’assessore Arru aggiunge: “Per chi non ricorda, quando siamo arrivati nel 2014, potevamo vantare il non invidiabile primato di avere la maggiore spesa farmaceutica territoriale tra le regioni italiane; nel 2018 abbiamo recuperato 6 posizioni, ripeto senza tagli, senza ticket....”

 

 

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