Cagliari. La dipendente del bar “Central Station” di via Roma, nella serata di ieri, ha chiamato il 113 affermando di essersi chiusa all’interno dei bagni in quanto un cittadino straniero la importunava in maniera insistente. Lo stesso giovane si era reso responsabile di precedenti atteggiamenti persecutori nei suoi confronti. Agli agenti la donna, .,ha riferito che l’uomo era appena andato via dirigendosi verso P.zza del Carmine. Intercettato da un altro equipaggio, l’uomo è stato fermato e accompagnato presso gli Uffici della Questura. Si tratta di NDAO Hamady, senegalese 28enne già noto alle Forze di Polizia per essere stato già arrestato lo scorso 6 luglio per lo stesso genere di reati. Proprio ieri è stato scarcerato e, nello stesso giorno della sua scarcerazione, nonostante la sottoposizione alla misura di divieto di avvicinamento al bar, NDAO si è immediatamente recato nel locale e, con la scusa di un telefono cellulare dimenticato, ha ripreso a importunare insistentemente la barista, costringendola, per paura, a rinchiudersi nei bagni del bar. L’intervento immediato della Squadra Volante ha impedito che la situazione potesse degenerare, e visti i fatti, gli Agenti lo hanno tratto in arresto per i reati di atti persecutori e minacce aggravate.
Dell’arresto è stata data notizia al P.M. di turno, dott. Luca Forteleoni, che ha disposto che l’uomo fosse trattenuto nelle locali camere di sicurezza in attesa di essere accompagnato dinanzi al Tribunale di Cagliari, per essere giudicato con il rito direttissimo nella mattinata odierna.
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