“Da un paio di settimane – dice Mariella Piredda, referente APMARR Regione Sardegna – le farmacie ospedaliere di diverse ASL regionali, a causa del mancato rifinanziamento del budget, non erogano più i farmaci biologici necessari per la cura delle patologie reumatiche. Una situazione inaccettabile in cui, a seguito di problemi burocratici e amministrativi, viene meno la tutela della salute dei pazienti. Chiediamo pertanto l’intervento dell’assessore regionale alla sanità Mario Nieddu affinché attivi subito le opportune verifiche per risolvere la situazione”.
La denuncia è partita da alcune segnalazioni fatte ad APMARR (Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare) dai pazienti sardi. La criticità, partita dalla ASL di Olbia, si è estesa ora a diverse altre ASL regionali (Carbonia-Iglesias, Nuoro, Oristano) e interessa tutti i farmaci biologici utilizzati per la cura delle malattie reumatiche.