In occasione della giornata contro la violenza sulle Donne, istituita nel 1999 dalle Nazioni Unite, il prossimo 25 Novembre Quartu Sant’Elena, onorerà l’annuale appuntamento con un incontro-dibattito dal titolo ‘Voce alle Donne – Contro ogni forma di violenza’.
L’evento patrocinato dall’Assessorato alla Cultura della amministrazione comunale in collaborazione con il C.p.i.a. 1 Karalis, Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Cagliari e Provincia, si terrà presso la Sala Affreschi dell’ex Convento dei Cappuccini, in via Brigata Sassari con inizio alle ore 17:30.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento e invitare le istituzioni a mettere in atto azioni sempre più forti volte a favorire la parità di genere, oltre che respingere ogni idea di violenza. La scelta di una giornata simbolo non vuole tuttavia distogliere l’attenzione verso queste problematiche nel resto dell’anno: lavorare per una cultura di rispetto e parità deve diventare una costante per la politica e la società stessa.
I lavori saranno introdotti dall’Assessore alla Cultura Maria Lucia Baire. Il reading sarà a cura delle allieve del Laboratorio di lettura espressiva del C.p.i.a. 1, sede di Quartu Sant’Elena. Interverranno Anna Cordedda e Ornella Demuru, curatrici del libro di Rebecca C. ‘Non abbiate paura della libertà’. L’obiettivo è ovviamente quello di esprimere solidarietà alle donne vittime di maltrattamenti e accrescere la consapevolezza su un problema che continua ad affliggere la società moderna.
L’Assessore alla Cultura Lucia Baire commenta: “C’è ancora tanto da fare in tutte le società, tanto da migliorare per quanto riguarda la cultura del rispetto delle donne. La violenza influisce negativamente anche sulla capacità di successo lavorativo e sulla vita pubblica, allontanando quindi le società dall’obiettivo dell’uguaglianza di genere. È quasi un circolo vizioso. Perché il fenomeno venga efficacemente contrastato la condanna alla violenza contro le donne deve essere unanime, così come l’azione e la mobilitazione”.
“Una donna su tre ha subito una violenza fisica o sessuale. È un dato drammatico e quasi impensabile – aggiunge il sindaco Stefano Delunas – eppure corrisponde a realtà; così come vera è anche la notizia secondo la quale i casi di femminicidio sono ancora in aumento. E peraltro le forme più gravi di violenza sono esercitate da partner, parenti o pseudoamici. Questa giornata e questo evento sono un invito alla cittadinanza a toccare con mano il problema della violenza di genere, a capirne le dimensioni, affinché possa crescere il numero di quartesi che vogliono diventare parte attiva in questa difficile battaglia di civiltà”.
Alberto Porcu Zanda