Per generazioni di italiani l’automobile, oltre a un mezzo per spostarsi, viaggiare e andare al lavoro, è stata anche la migliore alcova low cost. Molti hanno consumato (se potessero parlare le vecchie 500.. e la pineta del Poetto dopo il tramonto) e continuano a consumare, si spera, ore di passione tra volante e sedili. Ma che cosa si rischia se si viene colti sul fatto da una pattuglia delle forze dell’ordine? Prima cosa ti passa l’euforia, poi si mette tutto a soqquadro per cercare il primo straccio che si riesce ad afferrare per evitare di uscire nudi dall’auto.
L’arresto, per fortuna, non c’è, dopo la depenalizzazione degli atti osceni avvenuta nel 2016. Se colti ad amoreggiare in un luogo pubblico, però, si rientra nella fattispecie dell’articolo 527 del codice penale. Che prevede multe salatissime. Si è “soggetti alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 30.000”. Sanzione che sarà comminata non a uno ma ad entrambi i partner. Poi si parla di misure incentivanti per l’incremento delle nascite.. L’importo sarà commisurato alla gravità del comportamento: più è isolato il posto, maggiori sono le probabilità di essere soggetti al minimo previsto dal codice. Se come regola generale, in caso di atti osceni, si viene solo multati, c’è però ancora il rischio di finire in carcere. Infatti è prevista la reclusione da quattro mesi a quattro anni e sei mesi se il fatto è commesso all’interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori e se da ciò deriva il pericolo che essi vi assistano. Se il fatto avviene per colpa, si applica anche la sanzione amministrativa pecuniaria da 51 a 309 euro. Finita la libidine!