Cagliari. Il Questore di Cagliari in data 11.02.2020 ha applicato la Misura di Prevenzione del D.A.SPO (Divieto di accesso alle manifestazioni sportive) della durata di anni 5 nei confronti di due tifosi, un uomo di 64 anni residente ad Assemini e suo figlio di 39 anni residente a San Sperate, i quali sono stati deferiti all’A.G. dal Comando Stazione Carabinieri di Cagliari-San Bartolomeo per i fatti di violenza commessi presso lo stadio ‘Sardegna Arena’ in data 11.1.2020 in occasione dell’incontro di calcio Cagliari – Milan, valevole per il Campionato di calcio di serie A.
I fatti di violenza sono stati preceduti dal lancio di una bottiglietta dalla Curva Sud verso il settore Ospiti da parte del più anziano, verso la fine del secondo tempo. Invitato dagli steward ad esibire il documento di identità e il titolo di accesso, l’uomo si è rifiutato, e poco prima del termine della partita tentava di abbandonare lo stadio. Raggiunto dagli steward in prossimità dell’uscita ha negato ancora i documenti ed a quel punto insieme al figlio spintonavano e colpivano quattro steward con pugni, schiaffi e gomitate e tiravano i capelli ad una operatrice.
A quel punto si è reso necesssario l’intervento delle Forze di Polizia presenti nel settore che hanno proceduto all’identificazione dei responsabili e alla loro denuncia.
La gravità e la pericolosità della condotta tenuta dai due, hanno portato all’applicazione del DASPO. I due per 5 anni non potranno accedere all’interno degli stadi e di tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale ove si disputano manifestazioni sportive del gioco del calcio, calendarizzate e pubblicizzate, a qualsiasi livello agonistico, professionistico, dilettantistico nonché giovanile, anche amichevole e per finalità benefiche, nonché alle partite della nazionale italiana e di tutte le squadre italiane che verranno disputate nel territorio nazionale e all’estero.
Per lo stesso periodo inoltre avranno il divieto, in occasione delle gare interne del Cagliari Calcio, nelle 24 ore precedenti e nelle 24 ore successive allo svolgimento delle suddette manifestazioni sportive, di accedere ad una serie di strade e luoghi in Cagliari, Elmas e Assemini, interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che assistono o partecipano alle manifestazioni sportiv