Una Dinamo corsara vince a Roma contro la Virtus per 72-92.
Torna alla vittoria la Dinamo Banco di Sardegna: i sassaresi costruiscono il vantaggio già nei primi 20’ chiudendo avanti di 11 la prima frazione e sul +20 la seconda.
Decisivi Marco Spissu, top scorer con 19 punti e 5/7 da tre, insieme a 2 assist e Miro Bilan, anche se limitato dai falli, con 15 punti e 9 rimbalzi.
Onnipresente Jason Burnell, che in una giornata non molto produttiva dal punto di vista offensivo diventa un fattore decisivo a rimbalzo (8), trascinando con energia il gruppo; bene Eimantas Bendzius (8pt).
Grande apporto dalla panchina di Vasa Pusica (14 pt) e Filip Kruslin (9 pt con 3/5 da tre), ma la menzione speciale va al giovanissimo Kaspar Treier, che ripaga la fiducia di coach Pozzecco e incornicia una gara da 15 punti (3/6 dai 6,75) e 7 rimbalzi.
Bene anche Luca Gandini (4) e Stefano Gentile (3): con la forza del gruppo il Banco supera le difficoltà e ritrova la vittoria portando a casa due punti fondamentali.
I biancoblu del fischio d’inizio sono Spissu, Bilan, Burnell, Bendzius e Gentile; la Roma risponde con Hadzic, Baldasso, Hunt, Robinso e Wilson.
Eimantas Bendzius apre le danze della sfida, per i padroni di casa è Jamil Wilson a rompere il ghiaccio con due triple di fila. Spissu risponde dall’arco ed è ancora Wilson a infilare l’ottavo punto dei capitolini. Reazione sassarese con maggiore pressione difensiva e un break di 9-0 che permette agli uomini di coach Pozzecco di mettere la testa avanti con Bilan, Bendzius, Burnell e Spissu.
Poi la Virtus si sblocca con Baldasso, ma il Banco prosegue la sua corsa; ottimo impatto di Kruslin dalla panchina che punisce dall’arco con due bombe che scrivono il vantaggio in doppia cifra (10-21).
Nella seconda frazione c’è l’ottimo apporto di Kaspar Treier che mette a referto 6 punti, anche Pusica si unisce alla causa. Il canestro di un onnipresente Burnell scrive il +20 isolano, Spissu allarga il vantaggio con la tripla del 23-44.
Al rientro dagli spogliatoi dopo metà partita, la Roma perde Gerald Robinson per infortunio, ma gli uomini di coach Bucchi non si perdono d’animo e provano a risalire la china.
La Dinamo però resta in controllo, nonostante i 4 falli di Bilan e Bendzius costringano coach Pozzecco ad abbassare il quintetto e giocare small ball.
Ottimo apporto di Treier che infila due bombe fondamentali per ricacciare indietro e porta il suo score in doppia cifra (12 pt, 5 rb). Pusica dall’arco scrive il nuovo +23 ed è Baldasso a chiudere al 30’ con un Banco di Sardegna che controlla la partita 44-62.
Nell’ultimo quarto la Dinamo è falcidiata dai falli: 4 infrazioni per Miro Bilan, Eimantas Bendzius e Jason Burnell. La Virtus ce la mette tutta per rimontare ma gli isolani non ci stanno.
Luca Gandini firma un inultile mini break di 4 punti: Kruslin e Spissu ricacciano indietro i tentativi di rimonta dei capitolini; Treieri firma il suo season high di 15 punti, minuti anche per Marco Antonio Re.
La partita si chiude col fischio finale sul 72-92, con la tripla di Pusica.
Virtus Roma- Dinamo Banco di Sardegna 72-92 Parziali: 10-21; 13-23; 21-18;28-30 Progressivi: 10-21; 23-44; 44-62; 72-92.
Virtus Roma. Hadzic 2, Biordi, Beane, Campogrande 9, Baldasso 29, Cervi10, Telesca, Hunt 2, Robinson 3, Farley 2, Wilson 15. All. Piero Bucchi Assit: Baldasso 8 – Rimbalzi: Wilson 10
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 19, Bilan 15, Treier 15, Pusica 14, Kruslin 9, Devecchi, Re, Burnell 5, Bendzius 8, Gandini 4, Gentile 3, Tillman. All. Pozzecco Assist: Burnell, Pusica 4 – Rimbalzi: Bilan 9
Alberto Porcu Zanda