A Napoli le mamme hanno protestato contro la decisione del governatore Vincenzo De Luca di chiudere le scuole fino al 30 ottobre, dopo il forte incremento di contagi da coronavirus in Campania. “Oggi è il giorno più buio per la scuola”, è il testo di un manifesto. Intanto, come riporta TGcom24, una quarantina di bus scolastici ha percorso le strade intorno alla sede della Regione, in segno di protesta per la decisione di De Luca che ferma anche le loro attività lavorative.
“Noi adulti viviamo disagi economici e lavorativi – afferma una mamma – perché prendersela con i bambini che erano finalmente tornati alla loro vita”. “Sono stati bravissimi nel rispettare le regole, molto più bravi dei nostri governanti – aggiunge – Perché non pensare a fare maggiori controlli fuori dalle scuole?”.
“Le scuole sono il posto più sicuro dove tenere i nostri figli in questo momento – si sottolinea -. Sono estremamente controllate, insegnanti, dirigenti scolastici, personale Ata hanno lavorato senza sosta per consentire la riapertura in totale sicurezza e questo è il risultato? Stiamo pagando l’inefficienza della Regione”.
De Luca, prendere decisioni forti, mezze misure inutili – “Le mezze misure non servono più a niente, prima prendiamo decisioni forti meglio è. Se tardiamo ci avviciniamo al momento in cui saremo costretti a prendere decisioni ancora più gravi ma con l’acqua alla gola. E’ responsabile prendere oggi decisioni difficili senza attendere oltre”. Così il governatore della Campania Vincenzo De Luca su Facebook, ha risposto alle critiche.