«Da novembre 2020, diventa realtà l’equiparazione stipendiale dei Vigili del fuoco alle altre Forze dell’ordine». Lo dichiara il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia che ha seguito il lungo percorso intrapreso per garantire pari dignità «a chi è disposto a offrire la propria vita per salvare la nostra».
I 165 milioni stanziati nella finanziaria 2019 entrano adesso negli stipendi dei Vigili del fuoco, ma «grande è il lavoro che c’è ancora da fare per assicurare coperture sanitarie idonee, per colmare il gap anche nelle pensioni, per adeguare le sedi di servizio più adeguate, per incrementare le dotazioni di uomini e mezzi», sottolinea il sottosegretario.
«Quelli che alcuni di noi considerano eroi, se non addirittura angeli, – osserva Sibilia – quegli stessi che abbiamo visto al lavoro dal Vajont al terremoto in Irpinia, dalla Fenice al ponte Morandi, hanno spesso ricevuto tanti “grazie” e molte pacche sulle spalle, mai un riconoscimento reale. Finalmente inizia il percorso che nei prossimi tre anni colmerà definitivamente questa differenza di trattamento».