Secondo e ultimo fine settimana di eventi sabato 24 e domenica 25 ottobre per le Giornate FAI d’ Autunno, quest’anno dedicate a Giulia Maria Crespi fondatrice e Presidente onorario del FAI scomparsa lo scorso luglio.
L’ iniziativa di raccolta fondi nazionale è portata avanti anche in Sardegna dalla rete dei Volontari FAI, in collaborazione con alcune importanti realtà pubbliche e private del territorio. La rete dei volontari organizza speciali percorsi e visite guidate in luoghi poco conosciuti, con l’obiettivo di sensibilizzare i visitatori verso la conoscenza del proprio territorio e sostenere la missione di salvaguardia, valorizzazione e promozione portata avanti dal FAI.
In occasione delle Giornate d’Autunno anche i Beni del FAI vengono mostrati e raccontati da prospettive inconsuete. Saranno proposte al pubblico visite speciali dedicate in particolare agli interventi per la sostenibilità ambientale dei Beni e, più in generale, al patrimonio di natura, ambiente e paesaggio curato e valorizzato dalla Fondazione.
“Lo spirito delle aperture è: noi ci siamo, malgrè le Covid. Il FAI come molti ha sofferto per la pandemia e si è riorganizzato in base alle nuove modalità di vita. Le aperture riguardano solo luoghi all’aperto e tutto avviene su prenotazione, con gruppi contingentati, e naturalmente con l’utilizzo dei presidi”, afferma la Presidente del FAI Sardegna Monica Scanu, “I volontari sono stati bravissimi e con grandi difficoltà sono riusciti comunque ad organizzare questi molteplici appuntamenti; ‘Vogliamo riuscire a portare nel concreto quello che sognamo’, parafrasando Giulia Maria Crespi, e aldilà delle difficoltà contingenti attuali, abbiamo moltiplicato le nostre proposte differenziandole secondo chiavi di lettura diverse: ambiente, natura e archeologia, ma anche arte contemporanea, artigianalità, architettura moderna. Vi aspettiamo numerosi per dare un segnale di presenza e di energia, nel rispetto di tutte le norme anti Covid”.
Quattro le aperture in Sardegna: mentre hanno già registrato il “tutto esaurito” i siti di Monte Baranta a Olmedo (SS) e Arborea (Or), sono ancora disponibili posti per le visite guidate alla Peschiera di Arbatax (Tortolì – NU) e al Bene FAI- Saline Conti Vecchi di Assemini (CA).
Per motivi di sicurezza, gli eventi saranno aperti al pubblico solo su prenotazione, e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria. Prenotazione online su www.giornatefai.it; i posti sono limitati.
Tutti i visitatori potranno sostenere il FAI nella sua mission di cura, tutela e valorizzazione, con una donazione – del valore minimo di 3 € – ma soprattutto potranno iscriversi al FAI sia online oppure nei diversi siti durante l’evento. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, avrà i posti limitati.