Kyberteatro: al via la VII edizione del festival internazionale LE MERAVIGLIE DEL POSSIBILE

0 0
Read Time:3 Minute, 53 Second

KyberTeatro

LE MERAVIGLIE DEL POSSIBILE

Festival Internazionale di Teatro – Arte e Nuove Tecnologie             

TRADIZIONI DIGITALI // VII edizione      

Cagliari, 14 – 19 dicembre 2020

Tecnologie organizzato e curato da Kyberteatro, lo spin-off con cui la compagnia L’Aquilone di Viviana svolge le attività teatrali e tecnologiche, sotto la direzione artistica di Ilaria Nina Zedda e Marco Quondamatteo. Il festival, nato nel 2014 a Cagliari, primo esempio a livello nazionale di rassegna tematica dedicata al rapporto fra teatro, arte e nuove tecnologie, conferma la sua dimensione internazionale, testimoniata negli scorsi anni dalle proficue collaborazioni con artisti francesi, libanesi, spagnoli, inglesi, e in questo dalle esperienze che giungono da Portogallo e Uruguay. Le Meraviglie Del Possibile – Tradizioni Digitali il tema per il sottotitolo scelto per l’edizione numero sette – viene trasmesso in modalità on line sulla pagina Facebook del festival https://www.facebook.com/festivallelemeravigliedelpossibile.

Domani, lunedì 14 dicembre, il primo appuntamento è fissato alle 19 con l’incontro/performance MNEMAGOGHI – Multimedia itinerary, con BooksOnWall e Collettivo NoMade, vincitori dell’Open Call LMDP7, in dialogo con Carlo Infante, changemaker, docente freelance di Performing Media, progettista culturale, fondatore di Urban Experience (Roma), il team creativo digitale di Kyberteatro, Maurizio Memoli, geografo urbano del Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura dell’Università di Cagliari, Francesca Arras Masia, architetto urbanista, e altri esperti locali. Questo evento è collegato a “Paesaggi Umani”, progetto su Roma a cura di Carlo Infante. Cagliari, Roma e Lisbona saranno collegate per un evento unico sulle pratiche di rivitalizzazione culturale del territorio attraverso azioni partecipative mediate dalle nuove tecnologie creative.

BooksOnWall è un collettivo artistico che nasce in Uruguay da un’idea di Fulvio Capurso, architetto e artista italiano. Dall’Uruguay alla Spagna, dall’Italia al Portogallo, dove attualmente opera, a Lisbona, Books On Wall è il prodotto del lavoro collaborativo e interdisciplinare di professionisti delle più svariate aree: arti visive, scrittura e letteratura, storia, audiovisuale, fotografia, disegno e pittura, animazione, musica e suono, comunicazione, programmazione digitale e gestione culturale. Attualmente il collettivo intende implementare il progetto sul territorio europeo, cominciando dai paesi legati alla cultura mediterranea (Spagna, Portogallo, Francia, Italia, Grecia), e in parallelo continua a sviluppare i suoi progetti in Uruguay con la prospettiva di ampliarsi in altri paesi dell’America Latina.

Il collettivo internazionale NoMade, la cui coordinatrice è l’italo-franco-tedesca Lea Walter, psicofisiologa e arte-terapeuta, dal 2017 sviluppa progetti artistici legati alla memoria collettiva e dei territori, in particolare attraverso il dispositivo “Radio NoMade”, con il quale si mettono in relazione materiale d’archivio e contenuti contemporanei per far emergere l’evoluzione dei processi comunitari che si vanno a esplorare. E’ un gruppo poliedrico, che racchiude diverse abilità e sensibilità artistiche, in particolare nella grafica, il sound design, la videoarte, le arti performative, l’arte visuale, le installazioni site-specific e l’interactive art. Il collettivo include un approccio psico-sociale nella costruzione degli interventi artistici, che propone coinvolgendo il più possibile, quando possibile, le comunità e il pubblico.

Martedì 15, alle 17, sulla pagina fb LMDP sarà ancora MNEMAGOGHI – Multimedia itinerary. Con i collettivi BooksOnWall e NoMade si entrerà in medias res, si esperirà cioè “Mnemagoghi”, piccola raccolta di luoghi animati, un itinerario urbano ipermedia, co-creato dagli abitanti della città di Cagliari in collaborazione con Kyberteatro.

Per realizzare l’opera sono stati chiamati all’azione i cittadini stessi invitandoli a raccontare un loro luogo dell’anima. Il capoluogo sardo sarà collegato, idealmente e di fatto, con il percorso “Radio NoMade in Arberia”. Attraverso un’applicazione dedicata, App BooksOnWall, i partecipanti ascolteranno attraverso un audio, e suggerita da una mappa georeferenziata, la storia degli Arbëreshë, le comunità albanesi dell’’Italia meridionale, ripercorrendo la strada che porta alle radici di ognuno di noi. Arberia è il nome che usano gli Arbëreshë per definire la loro nazione sparsa nel Sud del nostro Paese ma unita dalla lingua. Infatti, l’antica arbëreshë continua a essere parlata e trasmessa dai discendenti di quei “migranti” che fuggirono dall’impero Ottomano e vennero a stabilizzarsi in Italia tra il XV e XVIII secolo.

Il Festival “Le Meraviglie del Possibile è realizzato con il sostegno della Regione Sardegna (Assessorato della Cultura), del Comune di Cagliari (Assessorato della Cultura), della Fondazione di Sardegna e la mediapartnership nazionale di Urban Experience (Roma). Nutrito il partnerariato locale: Accademia di Belle Arti “M. Sironi” di Sassari, il festival Pazza Idea, Luna Scarlatta, Teatro Alkestis, l’Istituto Tecnico “G. Deledda” di Cagliari. Mediapartner Tiscali.

print
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *