Si allarga la rete solidale nei mercati di Campagna Amica del sud Sardegna dove poter fare la “spesa sospesa contadina”. Tutte le settimane nei mercati contadini di Cagliari, Selargius, Quartu Sant’Elena, Monserrato e da oggi anche Pirri oltre ad acquistare i prodotti freschi e di stagione direttamente dal produttore ad un prezzo etico, (equo per chi produce e per chi acquista) si potrà anche dare il proprio contributo alla sempre più ampia fascia di popolazione in difficoltà economica, che con l’emergenza Covid è ulteriormente aumentata con una crescita dei bisogni e delle richieste soprattutto di beni alimentari. Una crescita del disagio sociale che ha coinvolto fasce prima estranee al fenomeno, ed in particolare piccoli commercianti e lavoratori autonomi.
Il modello è quello ideato in Campania del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo e non può permetterselo. Campagna Amica lo ha mutuato per la spesa contadina ma i destinatari sono sempre le famiglie indigenti.
L’iniziativa, presente in tutti i mercati di Campagna Amica italiani, nel sud Sardegna coinvolge diverse associazioni caritevoli che distribuiscono alle persone bisognose i prodotti agricoli dei mercati di Campagna Amica acquistati dai clienti o donati direttamente dalle aziende agricole.
In tre mercati, il giovedì in piazza dei Centomila a Cagliari, il venerdì a Selargius in piazza dei Martiri di Buggerru ed il sabato a Quartu a Pitz’è Serra, la partnership di Campagna Amica per la “spesa sospesa contadina” è stata stretta con l’associazione di volontariato A.S.C.E., (Associazione Sarda Contro l’Emarginazione).
A Monserrato, il sabato nel mercato di via del Redentore, collabora con l’associazione culturale Sa Carriadroxia, mentre da questa mattina ( e tutti i mercoledì) si potrà fare la spesa sospesa contadina anche nel mercato di Pirri che si tiene in via Santa Maria Goretti, grazie alla collaborazione con la fondazione Domus de Luna e al loro progetto tiabbraccio.it.
“Ad ogni mercato la risposta dei clienti e delle stesse aziende agricole è sempre importante – afferma il presidente dell’associazione degli agricoltori di Campagna Amica Cagliari Antonio Mereu -. Oltre che attenti nella scelta dei prodotti da portare a tavola sono sensibili anche verso le persone più deboli. Questo consente alla associazioni con le quali collaboriamo di poter consegnare a numerose famiglie prodotti sani e genuini ed a km0”.
Nei mercati il cliente quando fa la sua spesa può acquistare anche altri prodotti che lascia al produttore. Alla fine del mercato i volontari delle associazioni fanno il giro dei banchi per raccogliere i prodotti che poi consegnano alle famiglie bisognose.
“I nostri non sono dei semplici mercati – spiega il presidente provinciale di Coldiretti Cagliari Giorgio Demurtas – ma degli spazi di socialità, sono delle comunità in cui si vendono i prodotti agricoli ma si fa anche cultura, didattica e solidarietà. Si raccontando i processi produttivi, il saper fare contadino, la stagionalità dei prodotti e si fa solidarietà prestando attenzione anche alle persone più deboli”.