La cerimonia doveva tenersi ieri, ma è stata rinviata a questa mattina a causa della pioggia e da oggi, nel giardino della scuola primaria di via Solferino, l’Ulivo della Memoria accompagnerà le generazioni future di studenti, per ricordare il dramma della Shoah e la lezione che la storia ci ha tramandato.
All’evento, hanno partecipato il Sindaco Andrea Lutzu, gli Assessori all’Ambiente e alla Cultura e pubblica istruzione, Gianfranco Licheri e Massimiliano Sanna, il Prefetto di Oristano Gennaro Capo, il questore Giusy Stellino, il comandante provinciale della Guardia di finanza Andrea Taurasi, il comandante provinciale dell’arma dei carabinieri Erasmo Fontana, la dirigente scolastica Maria Giovanna Pilloni, i docenti e gli alunni di due classi quinte, che hanno animato la celebrazione con disegni e cartelli.
L’ulivo, che prende il posto della grande e storica quercia abbattuta nei mesi scorsi perché secca, è stato piantato proprio in occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria, per tenere viva la memoria di coloro che sono state vittime delle persecuzioni antiebraiche, per non dimenticare la tragedia della Shoah e per onorare i deportati italiani nei campi nazisti, nonché i giusti che si opposero alla barbarie.
Due alunni della scuola, hanno anche scoperto una targa con una citazione della senatrice a vita Liliana Segre: “Coltivare la memoria è un vaccino prezioso contro l’indifferenza per ricordarci che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”.
Rosy Massa