Dalla primavera all’autunno, una serie di eventi e percorsi culturali ripercorre i luoghi dell’isola legati alla Divina Commedia, tra castelli, borghi e altri siti d’ interesse.
“Divina Sardegna” è il titolo sotto il quale si racchiude una ricca serie di eventi a cura del FAI – Sardegna, che riunisce le sue delegazioni e gruppi nel nome di Dante Alighieri: nella ricorrenza dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, i presìdi territoriali sardi del Fondo Ambiente Italiano, seguiranno il filo conduttore suggerito dai “Ricordi di Sardegna nella Divina Commedia”, per realizzare percorsi culturali tra castelli, borghi, luoghi storici e personaggi citati nell’opera.
Il progetto, che coinvolgerà vari siti su scala regionale, è stato ideato dalla Delegazione FAI di Sassari – con il contributo della Storica dell’arte Alma Casula e della Capo Delegazione di Sassari, Marcella Mara – e sposato poi da tutte le Delegazioni e i Gruppi FAI della Sardegna (Cagliari e Nùoro, e Olbia-Tempio, Ogliastra, Oristano, la Maddalena, e il Gruppo Giovani di Cagliari), con tappe nei rispettivi ambiti di competenza territoriale.
“Divina Sardegna” sarà inaugurato a Sassari il prossimo 25 marzo, in occasione del Dante Dì, la Giornata istituita dal MIBAC in onore di Dante Alighieri, che in questa simbolica data, nel 1300, avrebbe iniziato il suo viaggio immaginario nei tre regni dell’aldilà: a dare il via alla serie di eventi, nella prestigiosa sede della Biblioteca Comunale sassarese a Palazzo d’Usini, la presentazione alla stampa del progetto da parte di Monica Scanu, Presidente del FAI Sardegna, a cui seguirà la presentazione di un’edizione quattrocentesca della Divina Commedia, illustrata dalla direttrice del sistema bibliotecario di Sassari Cristina Cugia, e dallo storico Federico Francioni, autore del volume “Dante e la Sardegna” (edito nel 2012 da Condaghes).
Attraverso queste iniziative, che saranno programmate dalla primavera all’autunno 2021, il FAI vuole proporre un percorso di valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, architettonico e ambientale della Sardegna, tramite la scoperta di luoghi d’interesse legati alla Divina Commedia, preziose testimonianze storiche del forte legame tra la Toscana e la Sardegna come castelli, borghi medievali o palazzi legati a famiglie nobiliari che avevano interessi o possedimenti in Sardegna.
Un percorso che si svolgerà in collaborazione con studiosi e realtà locali che già operano sul territorio, tra passeggiate culturali, trekking letterari, rievocazioni e suggestioni che possano offrire ai visitatori un’esperienza arricchente e stimolante.
Alcune anticipazioni sul calendario del Nord Sardegna, a cura della Delegazione di Sassari e del Gruppo di Olbia-Tempio Pausania includono itinerari nella Sassari medievale, il Castello dei Malaspina ad Osilo, la Basilica di Nostra Signora e il palazzo giudicale di Ardara, il Castello di Burgos, Il Palazzo di Baldu a Luogosanto, la casa di “Nin gentil”, giudice di Gallura a Tempio Pausania e il Bene FAI – Batterie Talmone a Punta Don Diego.
Per il Sud Sardegna, la Delegazione di Cagliari prevede la realizzazione di una serie di eventi tra Cagliari, Iglesias, Siliqua e dintorni.
Il Calendario sarà aggiornato e annunciato periodicamente man mano che si definiranno gli eventi nei diversi territori.