A Foras: ritorno alla terra, due giugno dentro la base di Teulada

0 0
Read Time:1 Minute, 4 Second

A Foras il 2 giugno ha compiuto cinque anni, ma da festeggiare c’è poco. Non la Festa della Repubblica, che dovrebbe vedere i popoli che la animano sullo stesso piano, ma che in realtà pone la Sardegna su basi di subalternità.
Non la ritrovata pace in Palestina, che pace non è quando le condizioni vengono dettate dall’uomo con il fucile in mano contro quello con la pietra. Siamo però soddisfatte e soddisfatti della giornata di ieri perché, dopo un anno di restrizioni da pandemia, la volontà di contare nel nostro futuro ci ha portato a centinaia a Porto Pino, fino a entrare nel perimetro della base per vedere quello che hanno fatto i militari: un paradiso trasformato in inferno. Un ringraziamento alle Madri contro la Repressione, a Sardegna Palestina, al Cagliari Social Forum e a tutte le organizzazioni presenti. Da oggi vorremmo che cominciasse un percorso di riflessione e riorganizzazione della lotta contro l’occupazione militare, per far sedimentare i semi piantati in questi anni, che ci faccia raggiungere un periodo di maturità e che ci porti a raggiungere gli obbiettivi prefissati: la fine delle esercitazioni militari, la chiusura dei poligoni, la bonifica dei siti contaminati e la restituzione dei territori alle comunità. L’appuntamento per l’assemblea generale è fissato per il prossimo 27 giugno.

print
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *