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A Serdiana la terza giornata del festival DiviniSuoni

Domenica 10 Dicembre, il Festival Divini Suoni, un evento promosso dall’Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano (Barrali, Dolianova, Donori, Serdiana, Settimo San Pietro, Soleminis), con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della RAS – Assessorato alla P.I. BB. CC., con il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo fa tappa a Serdiana con un interessante convegno, moderato da Alessandra Guigoni, giornalista enogastronomica e antropologa culturale, dedicato alle donne, grandi protagoniste della società e della cultura del territorio, al vino, alla sostenibilità ambientale, all’enoturismo e all’imprenditoria giovanile.

Il convegno, in programma a Serdiana in via XX Settembre, 13, nei locali della Casa Museo ex Casa Mura Sebastiano si presenta con un ricco programma di interventi. I lavori inizieranno alle ore 10:30 con i saluti e l’intervento di Maurizio Cuccu, Presidente dell’Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano e Sindaco di Serdiana. Sarà lui ad aprire il convegno insieme ai sindaci dell’Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano, dando il benvenuto a tutti i partecipanti e introducendo il tema centrale dell’evento.

“I prodotti enogastronomici – dichiara Maurizio Cuccu, Sindaco di Serdiana e Presidente delle’Unione dei Comuni del Parteolla e del Basso Campidano – non sono soltanto delle produzioni di assoluta eccellenza, ma rappresentano un vero e proprio simbolo della nostra identità culturale e storica. Il vino, cosi come le produzioni agricole e casearie, racchiudono in sé la storia, la tradizione e il duro lavoro delle generazioni che hanno coltivato e valorizzato questi terreni, proteggendo il territorio e preservandolo fino ai nostri giorni. In questa terra fertile, la sostenibilità ambientale è un principio cardine. Le aziende vitivinicole adottano sempre di più pratiche eco-sostenibili, rispettando la terra e preservando la biodiversità. Questo approccio verde si estende oltre le vigne, abbracciando anche le aziende casearie e le altre realtà dell’agroalimentare, dove la qualità si sposa con il rispetto per l’ambiente”.

Alle 11:00 i lavori entreranno nel vivo con l’intervento “Parità di Genere: Un Dialogo sull’Equilibrio in Azienda”. Cristina Mamusa, vicedelegata Sardegna dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino e de Le Strade del gusto, guiderà una discussione approfondita sull’importanza della parità di genere nel mondo aziendale, con particolare attenzione al settore enogastronomico.

Settore enogastronomico che alle 11:30 vedrà salire in cattedra tre importanti protagonisti della vita sociale ed economica del territorio.Valentina Argiolas (Cantina Argiolas), Elisabetta Pala (Cantina Mora & Memo), e Gianluca Mulleri (Cantina Mulleri) condivideranno con i presenti le loro esperienze e le loro visioni sull’imprenditorialità giovanile e sul ruolo dell’enoturismo nello sviluppo economico e culturale della regione. Alle 12:15  invece, “Vini ‘Verdi’: Un’Esplorazione della Sostenibilità nelle Imprese Vitivinicole” con glio interventi di Luciana Baso (Cantina Quartomoro di Sardegna) e di Roberta Porceddu (Cantina Lilliu), due donne che discuteranno e animeranno un dibattito incentrato sulle pratiche sostenibili nel settore vitivinicolo, evidenziando come le cantine stiano adottando approcci ecologici e responsabili nella produzione di vino. 

“Le donne giocano un ruolo fondamentale in questo territorio. Sempre più spesso, sono loro a guidare le aziende, portando una visione innovativa e sostenibile nel settore. Il loro contributo non si limita alla produzione, ma si estende alla gestione e al marketing, mostrando come la leadership femminile possa essere un motore di cambiamento positivo. Il Parteolla e il Basso Campidano sono oggi – conclude Cuccu – un terreno fertile per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile. Giovani imprenditori e imprenditrici stanno emergendo, portando idee fresche e nuove prospettive. Questo non solo stimola l’economia locale, ma assicura anche che le tradizioni e le competenze vengano trasferite alle nuove generazioni, garantendo la loro continuità e innovazione.

La giornata si concluderà alle 13:00  con un Light Lunch offerto dagli organizzatori, un momento di networking e di scambio di idee tra relatori e partecipanti.

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